Se le stai (troppo? come troppo?) addosso, scappa e ti riempie di rimproveri, rimbrotti e "hai detto ed hai fatto"... e sticazzi si ho detto ed ho fatto, non lo nego. Mi da semplicemente fastidio che mi venga ripetuto ogni duetresecondi netti. cazzo, ho i miei (molti) limiti di sopportazione pur'io eh... anche nel torto (anche nel torto marcio)
(
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L'altra sera mi sono dimenticato di mettere nel top "You said something" (o forse l'ho messa quando te ne sei andato, non sai per quanto ho continuato, mannaggia a te!)
On a rooftop in Brooklyn
At one in the morning
Watching the lights flash
In Manhattan
I see five bridges
The Empire State Building
And you said something
That I've never forgotten
We lean against railings
Describing the colours
And the smells of our homelands
Acting like lovers
How did we get here?
To this point of living?
I held my breath
And you said something
And I'm doing nothing wrong
Riding in your car
The radio playing
We sing up to the eighth floor
A rooftop, Manhattan
At one in the morning
And you said something
That I've never forgotten
You said something
You said something
You said something
That was really important
Volenti o nolenti ci sono cose che non si scordano.
Mi auguro nel tuo caso, che questa volta, oltre il ricordo, rimanga la presenza.
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Penso cambi da persona a persona... alcuni hanno più facilità a scordare di altri, ed alcuni di questi altri, non scordano nulla... credo che "ad ogni passo" abbia espresso abbastanza bene questa cosa...
ciao Duke!
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ma capisco che a volte il dolore serva a sentirsi vivi.
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Per il resto, beh... è sempre un piacere, la tua opinione, man.
saludos
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