Ho talmente tanta confusione nella mente che rimango allucinata dai miei stessi pensieri.
Non capisco più. Ho perso la nozione di spazio/tempo, realtà/allucinazione.
Guardo scene, ascolto parole e ho flash-back di...non so nemmeno io cosa.
Confondo la mia realtà con ciò che vedo, ciò che leggo, ciò che scrivo.
Mi capita ora.
Possibile che sono felice al pensiero di non so ben cosa di definito ma sono sicura che questo indefinito non arriva sicuramente della mia esperienza personale?
O meglio non mi arriva da me fisicamente ma solo da...me mentalmente?
Sogno quando son desta, sto desta nel sogno.
Accozzaglia di ingarbugliati pensieri che tessono fili da intrecciare coi miei capelli.
Sono annodata in molteplici visioni su piani astrali continui e differenti. Nno sarò mai più in grado di separare i bianchi e i colorati, la mia vita casalinga sarà un disastro in fatto di lavaggi di biancheria.
Non vivo più vite distinte, vivo mille vite contemporaneamente riuscendo a differenziarle nelle vicente e agglomerarle nelle emozioni.
Qual'è stato l'ultimo mondo che ha reso possibile la mia ultima emozione?
Non capisco, non ricordo ma so che è bello.
Mi scalda il cuore.
Possibile?
Possibile che sia diventata un tutt'uno con la mia imprevedibilità, volubilità e pazzia?
Possibile che da Dea quale sono abbia acquisito un nuovo potere?
Forse i miei genitori mi hanno spedito giù dall'Olimpo in villeggiatura continua sulla terra per affinare le mie abilità.
La pazzia è un potere?
Sono sopra tutti e tutto, solo la Dea delle dee.
PS: l'indecisione è fra qualche possibile lettura di futuri o di post di HH o qualche pagina di chissà che libro....almeno credo... perdo anche questo.
E' come se i pensieri fino a un secondo chiari si sciogliessero come neve al sole appena cerco di visualizzarli.