Sep 17, 2012 18:54
Pairing: ThorxLoki
Rating: NC-17
Note: Prima,primissima fan fiction su questi due magnifici personaggi che purtroppo non sono miei D:
“ti aspetto nelle mie stanze a mezza notte…” sussurrò Thor sulle labbra del fratello “non tardare … e non vestirti troppo …” sghignazzò,prima di sfiorarle in una carezza carica di seduzione con le proprie.
Loki sorrise,socchiudendo gli occhi. Era lui quello che avrebbe dovuto sedurlo,fargli perdere la testa con qualche frase,qualche bacio rubato dietro alle colonne del palazzo e invece ora era Thor a farlo impazzire.
Osservò suo fratello,staccarsi dal suo corpo,per tornare da i suoi amici,non prima di avergli fatto l’occhiolino. A Loki sfuggì una risata,passandosi l’indice sulle labbra sentendole ancora pizzicate da quella carezza.
Aveva seguito alla perfezione le richieste del fratello. Osservandosi allo specchio,una calda e piacevole sensazione gli percorse la schiena,sentendo la pelle degli abiti sulla sua nuda. Indossare quei pantaloni così stretti alle sue gambe,senza intimo era qualcosa di indescrivibilmente perverso.
Non tardò di un secondo.
A mezza notte,aprì la porta della stanza di suo fratello. Era così calda e accogliente,soprattutto il letto al centro della stanza,fece sorridere mentalmente Loki. Non vedeva l’ora di coricarsi su quelle morbide e profumate lenzuola,di stringersi al corpo forte e caldo del fratello e…i suoi pensieri furono interrotti dalla visione di Thor,senza maglia,solo con un paio di pantaloni di pelle,aderenti alle sue forti gambe e a vita molto bassa,avvicinarsi a lui con uno sguardo languido,sornione. Mangiò letteralmente quei muscoli con lo sguardo,pregustandoli,sentendone già il calore sotto i polpastrelli.
“fratello mio,tu sei il Diavolo in persona…” sussurrò Thor,mentre Loki si beava dei suoi occhi,così caldi,bollenti su di lui “mi fai venire voglia di bruciare tutte le tappe e di farti mio all’istante …” disse,sfiorando il collo niveo di Loki con le dita, che sorride compiaciuto,avvicinandosi sempre più al corpo di Thor, che lo stringe a se,premendo le mani sul suo sodo fondoschiena.
Senza chiedere il permesso,Loki si impossessò delle labbra del fratello,che fin dal loro ultimo incontro,bramava di mordere. Graffiò lievemente i pettorali del fratello,a cui scappò un gemito roco.
Senza perdere un minuto di più,Thor si staccò dalla bocca di Loki,quanto bastava per aprirgli la casacca,facendogliela scorrere fino a metà braccia,imprigionandolo. Loki si ritrovò sommerso di morsi e baci,sul collo,sulle spalle,bloccato dalle forti braccia di Thor,che non gli lasciavano nessuna possibilità di movimento. Quella sera suo fratello,aveva in mente qualcosa di speciale per lui. Bloccarlo così,senza dargli la possibilità di sdebitarsi per quelle carezze così lussuriose,non era da lui…
Con un colpo secco,gli tolse l’impiccio della casacca,ma non gli permise di toccarlo,avendogli bloccato i polsi dietro la sua schiena. Loki annaspava nei suoi stessi sospiri,chiedendosi quale sarebbe stata la sua prossima mossa.
“chiudi gli occhi,fratello….” Sussurrò sulla sua bocca,mentre con la punta della lingua seguiva il disegno delle sue labbra. Loki obbedì.
Un gemito di stupore scappò dalle sue labbra,quando sentì del tessuto liscio,morbido,forse seta,posarsi sui suoi occhi.
Thor sogghignò soddisfatto,mentre legava la benda dietro la nuca del fratello,che iniziò ad agitarsi lievemente.
“Sarei io il diavolo?” sussurrò Loki,tra il divertito e l’allarmato.
Allora suo fratello,aveva delle perverse fantasie…
Thor finalmente si lasciò toccare dalle mani frementi del fratello che,con la vista fuori gioco, si accorse di premere più forte le dita,per sentire meglio le forti braccia di Thor,stringerlo a sé,premendo ancora la sua bocca contro la sua mordendo e succhiando le sue labbra.
Lo stava eccitando quella situazione così nuova,così piacevole…
E Thor lo notò.
Portò una mano tra le gambe di Loki,che prese a gemere senza ritegno,contorcendosi contro il suo corpo,strusciandosi contro la sua mano che strinse con più forza.
Avrebbe voluto portarlo ad impazzire solo così,tendendolo stretto al petto. Ma il suo gioco era appena cominciato …
Con poco tatto,staccò il corpo di Loki dal suo di pochi centimetri,poggiandogli le mani sulle spalle e spingendolo a terra.
Loki tremò scosso da una forte scarica elettrica,che gli percorse la schiena. Ormai non riusciva più a controllarsi,e intuendo le sue intenzioni,ben chiare,prese tra le mani le natiche di quest’ultimo.
Lentamente strusciò la guancia sul rigonfiamento che Thor aveva tra le gambe,aprendo la bocca,come se fosse un riflesso incondizionato,sospirando sulla stoffa calda e umida.
Thor perse un battito cardiaco,osservando il fratello ,senza controllo strusciare il viso sul cavallo dei suoi pantaloni.
“sei bellissimo…” sospirò,stringendo tra le dita una ciocca corvina.
Loki prese tra i denti i lacci dei suo calzoni e con forza li tirò,uno ad uno,slacciandoli.
Un ruggito.
Ecco il termine giusto,pensò Loki,mentre lasciava che la possente erezione del fratello scivolasse nella sua calda bocca.
Il sospiro che scappò a Thor,assomigliava ad un ruggito di un leone. Così animalesco,così primordiale.
Thor si lasciò andare contro una colonna della sua stanza,buttando indietro la testa e chiudendo gli occhi. La bocca di Loki era fantastica. La sua lingua era fantastica. Le sue labbra,che lo mandavano in estasi,erano fantastiche. Le sue mani strinsero più forte le natiche muscolose del fratello,mentre con un respiro profondo lasciò entrare Thor completamente nella sua bocca.
Gemette,sentendosi mancare,stringendo ancora di più i capelli di suo fratello tra le dita,trattenendo la sua testa contro di lui. Si sentiva ovattato,ormai fuori controllo e si beò della visione che aveva tra le sue gambe.
Un rivolo di saliva scappò,dai lati della bocca di Loki,mentre lentamente Thor lasciava la sua presa,permettendogli di respirare.
Ma Loki non aveva nessuna intenzione di volersi spostare.
Con cura,portò il fratello ai limiti massimi,lasciandogli sfuggire qualche imprecazione durante il tragitto.
Ma Thor,voleva concludere i suoi piani.
Con poco tatto,strattonò il fratello costringendolo ad alzarsi,sbattendolo poi al centro del letto. Rimase ad osservarlo: ormai senza freni,il fratello si contorceva sul lenzuolo,alzando le braccia come per cercarlo e la bocca e il mento erano umidi della sua saliva,e le sue guancie erano rosso fuoco.
Una visione idilliaca.
Thor si avvicinò a quelle mani che tanto lo cercavano,e si lasciò toccare come se fosse una reliquia preziosa.
Loki gemette,quando Thor lo prese per la spalla e lo costrinse a girarsi a petto in giù sul letto. Pregustava già l’atto che da li a poco si sarebbe consumato. Ansimava incontrollatamente al solo pensiero di lasciarsi possedere dal fratello,ma ancora Thor lo stupì. Lo schiacciò contro il materasso,posizionandosi sopra le sue natiche,bloccandolo. Le mani del fratello,accarezzarono rudemente la sua schiena,assaggiando la sua pelle bagnata dal sudore.
Loki gemette senza ritegno quando una mano del fratello si strinse con forza intorno al suo collo. Mosse il bacino verso l’alto tentando di convincere suo fratello a possederlo.
“ti prego fratello…ti prego…Thor…” quella era una supplica,una preghiera. Ma Thor,il suo Dio,non aveva accolto.
Velocemente prese,le braccia del fratello,e le portò ad unirsi dietro la schiena.
Loki pianse,distrutto dal desiderio.
Quest’ultimo sentì un nastro legargli le braccia dietro la schiena,dal gomito al polso.
“Thor,ti prego….” pianse ancora Loki,nel sentirsi invaso da ondate di calore,di piacere. Voleva solo che suo fratello gliele spegnesse …
“Parli troppo,mio caro fratello …” disse Thor,sospirandogli pesantemente nell’orecchio.
E prima che Loki se ne rendesse conto,sentì uno stretto laccio con al centro una sfera bloccargli la bocca,ammutolendolo.
Completamente annullato.
Thor osservò il suo operato e ne rimase ammaliato.
Loki era magnifico,inerme sotto di lui. Il petto si alzava e si abbassava con forza,mentre tentava di respirare correttamente e rivoli di saliva gli solcavano il mento e il collo unendosi alle piccole gocce di sudore che bagnavano il suo corpo.
Non riuscì più a controllarsi,e quel poco barlume di umanità andò a farsi benedire.
Strappò letteralmente i pantaloni al fratello,lasciandolo nudo,sotto le sue carezze e i suoi graffi.
“sei tutto mio…” sussurrò Thor sulla sua pelle madida di sudore,mordendogli il fianco,facendolo piangere.
Lo sculacciò.
“si fammi sentire come urli…” lo sculacciò ancora.
“e’ questo quello che ti meriti…” e ancora.
Con forza divise le natiche del fratello,che ormai gemeva incontrollatamente sotto di lui e inconsciamente si avvicinava al suo bacino.
“sei mio,Loki,solo mio ,completamente….mio!!” sussurrò Thor prima di lasciarsi andare tra le braccia della lussuria.
Thor strinse contro di se Loki,slegandolo dal laccio.
Era privo di forze,distrutto da quell’amplesso,così rude e primitivo. Sorrise quando,gli fu tolta anche la benda,permettendogli di mostrare uno sguardo appagato e languido a suo fratello,che lo baciò sulla fronte.
“sei un maiale,Thor…” sbuffò Loki.
Suo fratello rise di gusto,coprendoli con il lenzuolo,e cullando il corpo sfibrato di Loki tra le sue braccia.
“la prossima volta ti sculaccio io…” disse Loki,mordendogli le labbra.
Era una promessa.
Nota autrice:
Alla fine non è solo Loki il Dio delle malefatte…
Eheheheheh…
Ho scritto questa ff ascoltando “Devil” dei The 69eyes,quindi vi consiglio di leggerla accompagnandola con questa colonna sonora! (Tendo sempre ad avere un riferimento musicale).
Aspetto con gioia commenti,su commenti,su commenti,anche critiche mi raccomando,non abbiate paura di offendermi…so dove abitate!! (ehehehehehehhehehe….)
:3
thorki