[Phoenix Wright Ace Attorney JFA] Non può che dirsi folle

Aug 17, 2008 17:13

Riflessioni su un letto d'ospedale

  • Franziska
  • Flashfic introspettiveggiante
  • A prompt "Fool" (ma dai?) da 15minuteficlet
  • Ma dave' da noi l'han tradotto come "sciocco"? Ohibò.


Non può che dirsi folle

(riflessioni su un letto d’ospedale)

Folle.

Folle come il più folle dei folli. E ugualmente folle chi follemente ha pensato questa follia.

Eppure, pensa Franziska von Karma, è talmente folle che è avvenuto, ed è senza dubbio l’ultimo passo sulla via dell’annichilimento della perfezione, la loro perfezione: lui ora è sereno. La variazione è minima, e un occhio non allenato non la coglierebbe, ma certo a lei, fra tutti, non sfugge, e poco importa la maschera di professionalità che l’altro è - quasi - sempre così abile ad interporre fra se stesso e il mondo.

Non bisogna cercare un sorriso, in Miles Edgeworth, ma il vuoto di un sorriso, un’intuizione non realizzata; non uno sguardo amichevole, ma l’attimo in cui i ricordi smettono di divorarlo dentro concedendogli momentanea tregua - tutto questo Franziska lo sa bene, e osserva, morbosamente affascinata, chiedendosi quando anche altri inizieranno a notarlo, a rendersi conto della sua prima disfatta, di cui le più recenti in tribunale sono forse una logica conseguenza. La logica di un folle, ma pur sempre una logica.

È folle e inconcepibile, pensa, perché nel buio più profondo dei suoi incubi, quando anche il suo unico mentore scomparso l’aveva lasciato solo e senza appigli, e nella debolezza aveva lasciato che folli voci si accalcassero sul suo conto distruggendo tutto quello che era stato, non a lei si era rivolto in cerca di forza, ispirazione, di una retta via… ma all’amicizia di un avvocato da due soldi.

Franziska von Karma si sente tradita.

E questo è folle,

folle,

folle.

fanfiction, phoenix wright

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