Drabble Calling: [Heroes/DC Comics] (We are) Only ashes ~ Nathan, Harvey, per fiorediloto
Titolo: (We are) Only ashes
Fandom: x-over: Heroes/DC Comics
Beta: iosonosara ♥♥♥
Postata il: 28/08/2008
Scritta per: fiorediloto [ richiesta]
Personaggi: Nathan Petrelli, Harvey Dent (Due Facce)
Rating: Pg13
Conteggio Parole: 978 (W)
Avvertimenti: Linguaggio
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Note:
#1: Titolo da Only Ashes dei Something Corporate.
#2: Devo necessariamente spendere due parole su Harvey, nel caso in cui non siate esperti della sua storia, altrimenti di ‘sta fic non si capisce una cippa xD.
Com’è risaputo, Harvey era un famoso avvocato di Gotham, che si è ritrovato in simili condizioni a causa dell’intervento di un boss della mafia, che, al proprio processo, gli ha lanciato addosso dell’acido. Harvey quindi è rimasto sfigurato e la sua vita è andata brevemente a rotoli. Tuttavia, cosa un po’ meno famosa, la sua seconda personalità cominciava a manifestarsi già prima di questo avvenimento e, in particolare, nel volumetto Jekyll & Hyde viene esplicitamente detto che tale personalità sarebbe in realtà suo fratello, Murray, morto all’età di 7-8 anni in un incendio di cui Harvey è in parte responsabile - soprattutto perché non ha tentato di salvarlo.
Ad ogni modo, della continuity dei comics non c’è nulla di importante da sapere a parte questo. L’ambientazione, infatti, è nell’universo di Heroes, a New York, dove, diciamo, Harvey si è recato per affari personali. Ci troviamo all’inizio della seconda serie (entro la puntata 2x01), quando Nathan credeva Peter morto e lui e la sua Barba non se la passavano troppo bene.
#3: Il ringraziamento per iosonosara è d’obbligo! Taaanto love per lei. ♥♥♥
Gli sembra, per un attimo, di trovarsi davanti un fantasma, lo stesso che vede ogni giorno nello specchio fin dal momento in cui si è svegliato in ospedale e ha scoperto come si erano svolti i fatti. Gli sembra di trovarsi davanti se stesso, il volto bruciato e la colpa per non essere riuscito a salvare Peter negli occhi.
Fandom: x-over: Heroes/DC Comics
Beta: iosonosara ♥♥♥
Postata il: 28/08/2008
Scritta per: fiorediloto [ richiesta]
Personaggi: Nathan Petrelli, Harvey Dent (Due Facce)
Rating: Pg13
Conteggio Parole: 978 (W)
Avvertimenti: Linguaggio
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Note:
#1: Titolo da Only Ashes dei Something Corporate.
#2: Devo necessariamente spendere due parole su Harvey, nel caso in cui non siate esperti della sua storia, altrimenti di ‘sta fic non si capisce una cippa xD.
Com’è risaputo, Harvey era un famoso avvocato di Gotham, che si è ritrovato in simili condizioni a causa dell’intervento di un boss della mafia, che, al proprio processo, gli ha lanciato addosso dell’acido. Harvey quindi è rimasto sfigurato e la sua vita è andata brevemente a rotoli. Tuttavia, cosa un po’ meno famosa, la sua seconda personalità cominciava a manifestarsi già prima di questo avvenimento e, in particolare, nel volumetto Jekyll & Hyde viene esplicitamente detto che tale personalità sarebbe in realtà suo fratello, Murray, morto all’età di 7-8 anni in un incendio di cui Harvey è in parte responsabile - soprattutto perché non ha tentato di salvarlo.
Ad ogni modo, della continuity dei comics non c’è nulla di importante da sapere a parte questo. L’ambientazione, infatti, è nell’universo di Heroes, a New York, dove, diciamo, Harvey si è recato per affari personali. Ci troviamo all’inizio della seconda serie (entro la puntata 2x01), quando Nathan credeva Peter morto e lui e la sua Barba non se la passavano troppo bene.
#3: Il ringraziamento per iosonosara è d’obbligo! Taaanto love per lei. ♥♥♥
Gli sembra, per un attimo, di trovarsi davanti un fantasma, lo stesso che vede ogni giorno nello specchio fin dal momento in cui si è svegliato in ospedale e ha scoperto come si erano svolti i fatti. Gli sembra di trovarsi davanti se stesso, il volto bruciato e la colpa per non essere riuscito a salvare Peter negli occhi.