Harry Potter and the Deathly Hallows [recensione, parte Cinque]

Sep 14, 2007 12:16


Attenzione: Il post seguente contiene ENORMI spoiler di 'Harry Potter and the Deathly Hollows'; alcune parti del libro sono raccontate nei minimi dettagli e, inoltre, il tutto è condito dalle mie impressioni e dai miei pareri personali. Quindi, se pensate che qualunque di queste cose possa disturbarvi, non leggete.
Siete stati avvisati.

Coppie Het e Canon
Dopo aver trattato la parte seria della recensione, passiamo ai pettegolezzi amorosi del libro. Perché, come in ogni fanfiction che si rispetti, anche in HP & The Deathly Hallows abbiamo le nostre belle coppiette e i nostri hints.
Prima di tutto, occupiamoci di ciò che la Rowling ha voluto effettivamente metterci sotto gli occhi. Sì, si tratta del famigerato CANON che, davvero, in questo libro ha proprio toccato il fondo.
Se ritenete che manchi qualcuno fatemelo sapere e provvederò ad editare.

-          Harry/Ginny: e cominciamo, come al solito, con il nostro eroe e la sua dolce pulzella. Effettivamente, questa è una coppia del sesto libro, ma, considerando che si lasciano alla fine dell’anno e tornano insieme nel settimo, mi sembra giusto parlarne.
Prima di tutto, riflettiamo sulla sua banalità. Harry è uguale a James, Ginny è uguale a Lily: notate quale immensa fantasia e quale sforzo di immaginazione esista in questo caso, per cortesia.
E, ancora: Harry è un mago potente, Ginny ci viene presentata (anche se durante il libro, come ho già detto, non si rivela proprio così) come una maga potente. Di nuovo: quale immenso sforzo! Mica il nostro supereroe poteva mettersi con una Magonò, eh!
In più, tanto per smorzare l’ENORME originalità esistente finora, Ginny è la sorella del suo migliore amico ed è stata innamorata di Harry da quando portava il pannolino. Quindi, beh, cuori di panna che non siete altro!, era CHIARO che sarebbero finiti insieme. Come potevate credere il contrario, visto che questa saga è così buonista! E, infatti, ci ritroviamo con Harry e Ginny che coronano il loro sogno d’amore e mettono al mondo tre figli e vissero tutti felici e contenti.
Che bello, mi viene quasi da piangere - per il disgusto, sia chiaro.
-          Hermione/Ron: beh, anche questa è una coppia chiara dall’inizio della saga (e chi crede ancora nelle Harry/Hermione, mi facesse il piacere di mettersi un paio d’occhiali e rileggere i libri) e c’è stato praticamente da festeggiare, quando si sono finalmente baciati.
La scena del bacio mi è piaciuta pure, visto che, c’è da urlare al miracolo!, non è stata banale. Insomma, potevamo avere la classica scenetta in cui Ron salva Hermione e da lì scatta la scena romantica, e invece no, grazie al cielo. Tra l’altro, la frase di Ron sugli elfi domestici non solo sa di crescita, ma sa anche di compromesso, una cosa inevitabile tra due persone così diverse sotto molti aspetti.
-          Severus/Lily: bene, cosa si può dire? Il ‘colpo di scena’ (che poi non sia stato realmente tale) mi è sembrato ben riuscito e ben articolato. Come ho già detto, il capitolo ‘The Prince’s Tale’ è uno dei miei preferiti e mi è piaciuto molto il sistema di ricordi che sfumavano l’uno nell’altro. Per poi non parlare dell’idea che Severus abbia amato Lily fino alla fine, fino all’ultimo respiro. Il mio cuore di panna dice che è tutto molto romantico; e se lo dice lui ci si può fidare. ♥
-          Rodolphus/Bellatrix Vs Voldemort/Bellatrix: ora, ora incontrerete la mia irritazione. Perché non si può, non si può, avere a disposizione un personaggio affascinante quanto Rodolphus Lestrange e, non solo non usarlo, ma anche farlo cornuto! Ma insomma, un po’ di rispetto.
Perché, la Rowling ha avuto la geniale idea di specificare nella chat che il matrimonio tra Bellatrix e Rodolphus è stato di pura convenienza, la solita storia combinata, che si sono sposati solo perché entrambi maghi purosangue di ottima famiglia. E, quel ch’è peggio, in realtà Bellatrix è innamorata di Voldemort!
Mi viene da piangere.
Io adoravo questa coppia, li ho sempre visti come due folli che si sono letteralmente ‘trovati’, fatti l’uno per l’altra. E, invece, cosa scopro? È terribile. Che poi, voglio dire, potrei capire Bella che prova ammirazione per Voldemort, o magari qualche tipo di affetto, ma parlare addirittura di ‘amore’ mi sembra esagerato, costruito, finto e potrei continuare all’infinito. Anche perché, diciamocelo, Voldemort ha i suoi bei settanta anni sulle spalle.
-          Dean/Luna: ennesima dimostrazione di Dean-GaryStu. Ennesima, dico, perché gli hints che ci ritroviamo durante la seconda parte del libro su questa coppia sono completamente inutili e superflui. Infatti, sempre nella solita chat, la Rowling ha semplicemente dichiarato che Luna, alla fine, si sposa con un naturalista ignoto e che, quindi, di Dean non sa che farsene. Ma bene, dico io. Mi va molto bene, visto che sarebbe scontato e pressoché impossibile che tutti sposassero l’amore di scuola. E mi va molto bene, soprattutto, che Luna non sposi Dean, visto che insieme non mi piacciono proprio.
Tra l’altro, la Rowling ha avuto tanto da ridire sulla coppia Neville/Luna, che ripiegare sulla Dean/Luna mi è sembrato davvero stupido. Voglio dire, ho letto in svariate interviste che la Signora Autrice si dichiarava contraria alla Neville/Luna perché sono troppo diversi, ergo vanno bene come amici, ma non come ‘fidanzati’.
Ebbene, Dean, allora, cosa cavolo è?! Se non è lui diverso da Luna, chi lo è? Neville, almeno, sa cosa vuol dire essere ‘isolato’ dagli altri, preso in giro. Ma Dean? Eh, ma lui è un Gary Stu, e ai Gary Stu tutto è concesso, non so se mi spiego.
E così, solo per dare a Dean qualcuno con cui fare il galante (la scena in cui lui le tende la mano prima di andare a combattere mi ha fatto vomitare, giuro!), ecco che la Signora Autrice ha deciso di mettere su questa coppia assurda e inutile. Bah. Io sono sempre più perplessa.
-          George/Angelina: oh, ma parliamone, parliamone! Perché, non tutti lo sanno - visto che nel libro, si perde quasi ogni traccia di George, verso gli ultimi capitoli -, ma la Rowling ha avuto la geniale idea di affermare nella SPLENDIDA chat (e qui c’è anche da chiedersi cosa l’ha scritto a fare l’epilogo per poi dire tutto là) che George, non solo riuscirà a rimettersi in sesto dopo la morte di Fred, ma anche a mandare avanti il negozio con l’aiuto di Ron e, fate attenzione!, a sposare Angelina Johnson (con cui farà un figlio che chiamerà Fred, ovviamente - Fred George Weasley, non è l’amore? E cogliete l’ironia). Ebbene, cercate di capire il senso profondo di questo gesto. Perché qui non si parla certo di una qualunque, della prima ragazza presa per strada/incontrata per caso/conosciuta da sempre. No! Ci stiamo riferendo ad Angelina, quella che, se proprio vogliamo pensare CANON, dovrebbe essere stata la ragazza di Fred o, comunque, aver avuto un intrallazzo con quest’ultimo (ricordiamo che, nel quarto libro, vanno al Ballo del Ceppo insieme). Ebbene, cosa pensa di fare George? Di sposarsela, certo. Di fare figli con l’ex del fratello.
Ma analizziamo la situazione, così magari riesco a spiegare meglio la mia irritazione/incredulità.
Angelina: senza offesa per lei, ma, vista in quest’ottica, sembra una ragazzetta facile che dice ‘beh, morto un fratello, mi faccio l’altro!’. Perché, scusate, sembra proprio che lei arrivi ad interessarsi di George solo dopo la morte del gemello figo - della serie: evviva l’opportunismo!
Oppure, guardiamo la situazione dal punto di vista di George: il suo gemello muore e lui cosa fa? Prima lo sostituisce nel negozio con Ron (e già siamo sull’assurdo, eh) e poi, ovviamente, mica cerca una persona che gli permetta di andare avanti, di superare gli eventi della guerra, magari anche della scuola. No, certo che no! Lui si va a mettere proprio con Angelina, la persona che, forse solo dopo la propria famiglia, gli dovrebbe ricordare di più Fred. È chiaro.
Suppongo che sia giusto concludere che, oltre ad aver perso l’orecchio, George sia stato privato anche dell’istinto di autoconservazione, visto che tutto questo sembra masochista.
E no, per cortesia, non venite a raccontarmi che, probabilmente, si sono incontrati al funerale e si sono consolati a vicenda, perché è una cosa talmente banale e stupida che mi fa risalire il pranzo anche a distanza di ore.
Che abbiamo fatto di male, noi fans, per meritarci questo?
-          Remus/Tonks: bene. Sappiate che, inizialmente, non volevo parlare di questa coppia. Ero pronta a lasciarla perdere, perché mi sarei ripetuta per l’ennesima volta e perché temevo di risultare troppo poco obiettiva. Ma poi ho deciso di rendervi partecipi comunque della mia teoria, che vogliate o meno crederci o accettarla, m’interessa poco, io ve la espongo.
Per quello che si legge nel libro, pare proprio che Remus non sia così entusiasta del matrimonio con Ninfadora. Lo vediamo, per praticamente tutto il libro, apparire triste, preoccupato, più grigio del solito; nel capitolo ‘The Bribe’ dice addirittura e chiaramente di aver sbagliato a sposare Tonks, di non essere felice. E, infatti, lo vediamo rallegrarsi solo quando nasce Ted(dy), perché, diciamocelo, Remus è un padre nato. È evidentemente felice di avere un figlio, ma proprio non mi riesce di trovare punti in cui sembra felice di aver sposato Ninfadora (attenzione, non dico di essersi sposato in generale, ma di aver sposato LEI).
Tonks è innamorata di lui, questo lo sappiamo dal sesto libro, ma ci sono prove che Remus ricambi questo sentimento? Io, personalmente, non ne ho trovate.
In più, guardando un attimo le date - potete controllare qui -, ci si rende conto che, essendo Ted nato ad APRILE (e non penso fosse Aprile tanto inoltrato, personalmente), il concepimento sarebbe avvenuto a Luglio. Bene, da quanto apprendiamo dal sesto libro, il 28 Giugno i nostri eroi erano ancora ad Hogwarts per la morte di Silente e, proprio il 28, abbiamo visto chiaramente Remus esprimere tutta la sua insicurezza nello sposare Ninfadora. Ebbene, com’è possibile che, tipo tre o quattro giorni dopo, questi due abbiano deciso di fare un figlio? Voglio dire, stiamo parlando di Remus Mr. Responsabilità Lupin! Ce lo vedete a dire, dopo la morte di Silente e la guerra che imperversa nel mondo: “Massì, facciamo un figlio, Dora! Mettiamo al mondo un mezzo lupacchiotto e a chi importa se Voldemort vince!”. Oh no, io non ce lo vedo proprio. Nemmeno un po’.
E tutto ciò (considerando anche che questo matrimonio deve essere avvenuto ad inizio/massimo metà luglio), quindi, mi porta a credere che Teddy non sia un figlio tanto voluto. O sbaglio? Diciamo, piuttosto, che ci si è trovati per caso a concepire un bambino. Non riesco proprio a vederla in altro modo.
Senza contare che, se le informazioni di Lexicon (perché io, purtroppo, la testa di rileggermi quei capitoli per contare i giorni e vedere in che mese siamo, non ce l’ho, perdonatemi) dovessero essere sbagliate - anche solo di poco - ci ritroveremo con la nascita di Teddy a Marzo, quindi con il suo concepimento a Giugno, quando ancora Remus non sapeva se sposare Ninfadora. E questo mi porterebbe ad urlare all’errore, alla notte di debolezza che ha colto il mio adorato licantropo - molta debolezza, per finire a letto con quella tizia.
In definitiva, tanto per capirci, io non riesco a concepire questa coppia come tale. Per quel che ho visto, Remus non è poi così innamorato della ragazza (lei sì, lo so bene) e la mia teoria che sia finito con lei solo per paura della solitudine, della vecchiaia, se vogliamo, ne viene fuori sempre più rafforzata. Da quello che ho letto, non esistono prove del contrario. No, no, assolutamente no.

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fandom: harry potter, me, recensione: hp & the deathly hallows, chiacchiere

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