Titolo: The King of Pumkins
Serie: Original
Parte: 1 di 2
Rating: PG-16
Gentere: Adventure, Angst, Fantastic
Character: Jared. Rapito dalla casa Reale delle Terre del Nord, quando era solo un bambino, dal Capitano Shadow. Cresciuto sotto la sua ala come pirata, ignaro della propria discendenza reale, pronto a seguire lui e la sua ciurma alla ricerca di qualsiasi tesoro gli faccia gola.
Arshef. Bestia guardiana, nonchè Anima di Jared dalle fattezze di lupo siberiano.
Pairing: //
Conteggio parole: 250
Warning: //
Disclaimers: Jared, Aiden & Arshaf sono © Fuuma
E quando la nave del Capitano Shadow vi approdò, insieme a Jared, Aiden ed il resto della ciurma... era troppo tardi per tornare indietro.'>
«Siamo pirati Jared, conosciamo solo il sangue e l'egoismo.»
L'ultima cosa che vide furono gli occhi di Shadow -il suo capitano- che lo fissavano impietosi, mentre lo spingeva con violenza tra le braccia di mostri nati da acque di petrolio, per allontanarli da sé e poter fuggire.
Poi ogni cosa si tinse di nero.
La vista, circondata dalle ombre dei morti che gli ridevano addosso e gli urlavano nei timpani.
Il dolore, mentre veniva trascinato sott'acqua e Spiriti dannati azzannavano il suo braccio, divorandone i vestiti, le carni, i muscoli e i nervi.
L'anima, che si corrodeva per il veleno delle acque nere in cui avevano navigato e che lambivano le Terre maledette dell'Ovest, nel Deserto delle Anime Perdute.
Continuò a lottare per cercare di rimanere a galla e raggiungere la nave, sotto lo sguardo terrorizzato della ciurma e le urla di Aiden che lo incitavano a nuotare per poter afferrare la sua mano.
Ma era sempre troppo lontana. Troppo in alto. E lui troppo debole.
Rimasto sul ponte, Arshaf si dimenava, ringhiava, graffiava il legno con gli artigli e cercava di strapparsi brandelli di carne con le zanne. Una macchia nera si allargava sul pelo candido, marcendolo e facendo impazzire il lupo siberiano, preda dello stesso dolore lacerante che stava uccidendo Jared; ululava il suo nome, chiamandolo spaventato, sentendo a propria volta il terrore che gorgogliava nella testa del pirata.
Infine, tra il ruggito del mare, emise un ultimo lungo ululato pieno d'agonia e Arshaf non si mosse più.
Titolo: The King of Pumkins
Serie: Original
Parte: 2 di 2
Rating: PG-16
Gentere: Adventure, Angst, Fantastic
Character: Jared. Rapito dalla casa Reale delle Terre del Nord, quando era solo un bambino, dal Capitano Shadow. Cresciuto sotto la sua ala come pirata, ignaro della propria discendenza reale, pronto a seguire lui e la sua ciurma alla ricerca di qualsiasi tesoro gli faccia gola.
Arshef. Bestia guardiana, nonchè Anima di Jared dalle fattezze di lupo siberiano.
Pairing: //
Conteggio parole: 200
Challenge: Challenge special#8
it100Prompt: Re
Significato: 2. monarca, sovrano di uno Stato retto a monarchia / persona che eccelle in qualche attività
Warning: //
Disclaimers: Jared, Aiden & Arshaf sono © Fuuma
La nave era salpata, portandosi dietro il Capitano Shadow ed i pochi uomini che si erano salvati.
Non era rimasto nessuno oltre ad Aiden ed il lupo siberiano accasciato tra le sue braccia, che, nonostante tutto, ancora respirava. Moonreal, la sua Bestia Guardiana dalle forme di uno sparviero, aveva avvistato dall'alto il corpo di Jared.
Vivo.
Quando lo raggiunsero, gli abiti del pirata erano solo un ricordo, la carne coperta di ferite e sangue e la pelle del braccio destro orrendamente annerita. Tra le mani tremanti stringeva l'elsa di Chìmaira che pulsava come un cuore nero dotato di vita propria.
Si trovavano sulla terra ferma, tra l'erba grigia di in un campo di zucche carbonizzato che subodorava veleno e morte.
Sdraiato nel mezzo, Jared teneva gli occhi spalancati. Fissavano vacui un punto imprecisato davanti a sé.
Inanimati.
Come la voce che Aiden sentì scivolargli dalle labbra, piegate in un sorriso macabro.
«Vi ammazzerò tutti quanti.»
Guardando il sorriso crudele e folle che deformava la faccia di un ragazzo immerso in un campo di nera pece, ebbe l'impressione di trovarsi davanti al Mostro di una favola dell'orrore.
Il Re delle zucche.
Che non avrebbe avuto pace, se non con la Vendetta.