Fandom: Katekyou Hitman Reborn
Titolo: Don't disturb
Rating: Nc-16
Conto parole: 100
Characters: Kyouya Hibari, Tsunayoshi Sawada
Pairing: 18x27
Challenge: Disordine @
it100Warning: yaoi
Note: Sinceramente... non ho la più pallida idea del perchè nella stanza di Hibari si debba sentire proprio un vago odore di caffè ò_o... probabilmente sono fissata con i pg che bevono il caffè XD!
Vestiti ovunque, sparsi per la stanza, così come il vago odore di caffè che solletica le narici.
Scarpe lanciate contro il muro ed atterrate malamente sul pavimento, dimenticandosi di doverle lasciare all’entrata nella foga del momento.
Una cintura, una sciarpa color panna ed un paio di paraorecchi con il numero “27” stampato su entrambi i lati. Il suo numero preferito, forse perché è quello contenuto nel proprio nome.
Due tonfa sono incrociati ai piedi del letto, in una X che sa tanto di divieto.
Divieto di disturbare, probabilmente.
Mentre Kyouya Hibari si dedica a mordere, divorando il corpo di Tsunayoshi.
Fandom: Katekyou Hitman Reborn
Titolo: Perfect Chaos
Rating: PG
Conto parole: 302
Characters: Sawada Tsunayoshi, Takeshi Yamamoto, Hayato Gokudera
Pairing: 80x27x59
Challenge: Disordine @
it100Warning: shounen ai
Note: In realtà non è detto che sia davvero shounen ai, Yamamoto e Gokudera a mio parere sarebbero capaci di fare una cosa del genere anche nel manga visto il loro attaccamento per Tsu-kun, ma visto che io adoro la troisome 802759, allora sono convinta che lo facciano per amore. Assolutamente sì*_*!
E' il caos.
Quando Gokudera si batte il petto con occhi che brillano d'ammirazione e lo supplica di lasciar fare a lui.
Quando Yamamoto sorride, e ride, e gli circonda una spalla con il braccio tirandolo a sé.
E' l'assurdità dei suoni contrastanti delle voci dei due Guardiani che si mischiano nella testa di Tsunayoshi senza che possa trovare un filo logico ai propri pensieri.
Finisce invece con l'arrossire, agitando spasmodicamente le mani verso Gokudera per fargli capire che non c'è bisogno che gli dimostri tanta fedeltà facendo esplodere il professore che gli ha dato del caprone o, ancora, appendendosi al braccio di Takeshi per non cadergli in braccio, nonostante il ragazzo sarebbe sicuramente in grado di sostenerlo.
E' disordine nel petto.
Il cuore batte, lo stomaco si attorciglia, la faccia brucia.
E quei due fanno a gara per chi lo ama di più.
«Taci yakiyuu baka, ho detto che questa sera tocca a me cucinare per Juudaime e così sarà!»
«Ma ho comprato tutti gli ingredienti per il sushi apposta per poterlo preparare oggi. Dai, tu puoi cucinare domani, oggi tocca a me.»
«Ehm… ra-ragazzi non c’è bisogno di discutere per una cosa del genere…»
È il caos.
Quando il braccio di Yamamoto dalle spalle di Tsunayoshi scivola a circondarne la vita, mentre quello libero ne stringe il polso.
Quando Gokudera minaccia di morte Takeshi afferrando il giovane Boss per l’altro polso e tirandolo dalla parte opposta.
In una guerra infantile che non ha senso e che, in fondo, finirà esattamente come tutte le altre volte.
«Gokudera, Yamamoto… così mi spezzate le braccia!»
«Ah, Juudaime, perdonami!»
«Ops, gomen-ne, Tsuna!»
Quando Tsunayoshi cade in terra facendo terminare la disputa in una risata.
«Ahahah, a questo punto ci toccherà cucinare entrambi per farci perdonare da Tsuna!»
E non esiste nulla di più perfetto.