Foglie
Fandom: Waltz wa shiroi dress de (Valzer in bianco)
Titolo: Foglie
Rating: Nc-13
Conto parole: 200 (W)
Characters: William Sagit Aster, Koto Aoki
Pairing: SagitxKoto
Challenge: special #2@it100
Categoria: Sentimentale
Prompt: Foglia
Note: Non è esattamente la prima volta che prendo in considerazione il manga della Chiho Saito (di cui adoro praticamente tutti i personaggi maschili*_*... ma alle volte vorrei prendere a sberle la maggior parte dei personaggi femminili XD), l'altra era una oneshot shounen ai e più o meno incest incentrata sui figli di Koto, ma non sono mai riuscita a completarla e non so se lo farò mai. Comunque, questa drabble mi è venuta per puro caso, mentre, nel dolce far niente, sfogliavo il manga e rileggevo qua e là qualche battuta. E' proprio una cosa scritta così, senza alcuna pretesa.. esattamente come il titolo dalla grandissima originalità, neh XD!
Ti terrò tra le mie braccia fino al cadere dell’ultima foglia d’Autunno, dopodiché…
Guardava oltre la finestra di una stanza qualsiasi, in un palazzo qualsiasi dallo stile occidentale. Le mani congiunte al cuore e le labbra dischiuse, carezzate dall’aria fredda di fine Novembre.
Un’ombra scivolò alle sue spalle.
Un corpo color bronzo e cannella, occhi d’ambra e l’odore di una terra straniera che non era il Giappone e nemmeno l’Inghilterra.
Mani scure si allacciarono intorno al corpo di lei, cingendole le spalle.
Il petto aderì contro la schiena.
In un modo perfetto.
“Che cosa guardi?”
Lei chiuse gli occhi, prima di voltarsi ed alzare il volto verso di lui. Sorridendogli tristemente.
“Osservavo come il vento si abbatte contro le foglie, spazzandole via.”
Aggrottò la fronte guardando oltre le spalle di lei, al di là del vetro, in un rettangolo di mondo che per una notte sarebbe stato oltre il loro, chiuso fuori da quella finestra.
“Anche se le spazza via, in primavera gli alberi fioriranno nuovamente e le foglie cresceranno ancora, più verdi e più belle. Lo sai, vero, Koto?” lo sussurrò tra le sue labbra, soffiandovi il proprio respiro che si perse in un bacio.
“Sì, lo so, Sagit.”
Titolo: Foglie
Rating: Nc-13
Conto parole: 200 (W)
Characters: William Sagit Aster, Koto Aoki
Pairing: SagitxKoto
Challenge: special #2@it100
Categoria: Sentimentale
Prompt: Foglia
Note: Non è esattamente la prima volta che prendo in considerazione il manga della Chiho Saito (di cui adoro praticamente tutti i personaggi maschili*_*... ma alle volte vorrei prendere a sberle la maggior parte dei personaggi femminili XD), l'altra era una oneshot shounen ai e più o meno incest incentrata sui figli di Koto, ma non sono mai riuscita a completarla e non so se lo farò mai. Comunque, questa drabble mi è venuta per puro caso, mentre, nel dolce far niente, sfogliavo il manga e rileggevo qua e là qualche battuta. E' proprio una cosa scritta così, senza alcuna pretesa.. esattamente come il titolo dalla grandissima originalità, neh XD!
Ti terrò tra le mie braccia fino al cadere dell’ultima foglia d’Autunno, dopodiché…
Guardava oltre la finestra di una stanza qualsiasi, in un palazzo qualsiasi dallo stile occidentale. Le mani congiunte al cuore e le labbra dischiuse, carezzate dall’aria fredda di fine Novembre.
Un’ombra scivolò alle sue spalle.
Un corpo color bronzo e cannella, occhi d’ambra e l’odore di una terra straniera che non era il Giappone e nemmeno l’Inghilterra.
Mani scure si allacciarono intorno al corpo di lei, cingendole le spalle.
Il petto aderì contro la schiena.
In un modo perfetto.
“Che cosa guardi?”
Lei chiuse gli occhi, prima di voltarsi ed alzare il volto verso di lui. Sorridendogli tristemente.
“Osservavo come il vento si abbatte contro le foglie, spazzandole via.”
Aggrottò la fronte guardando oltre le spalle di lei, al di là del vetro, in un rettangolo di mondo che per una notte sarebbe stato oltre il loro, chiuso fuori da quella finestra.
“Anche se le spazza via, in primavera gli alberi fioriranno nuovamente e le foglie cresceranno ancora, più verdi e più belle. Lo sai, vero, Koto?” lo sussurrò tra le sue labbra, soffiandovi il proprio respiro che si perse in un bacio.
“Sì, lo so, Sagit.”