Road to the Oscars: Black Swan
Semplicemente strepitoso. Inquietante, ben costruito e pienamente consapevole, mostra il mondo del balletto in maniera molto vera, nonostante le critiche e quello che gente più o meno qualificata possa dire, ma allo stesso tempo lo vive come un pretesto, in quanto il vero messaggio del film, le sue motivazioni esulano dalla situazione, potrebbero essere benissimo raccontate in una altro ambiente. Tuttavia credo si sia scelto questo perché è un mondo molto affascinante, soprattutto per chi non lo conosce a fondo, e perché riusciva forse meglio di altri a creare tutto il gioco di richiami che si nota analizzando il film.
So che molti devono ancora vederlo perciò non dico molto di più però è un film che va proprio vissuto, scorre fino alla fine e porta via tutto, ogni pensiero o raziocinio va lasciato per dopo.
Nota speciale a Natalie Portman che si avvia a grandi passi verso la statuetta ed è sicuramente strameritata: magnifica, complessa e credibile in ogni suo momento di follia, unendo anche tutto il lavoro che ha fatto per arrivare ad essere la Swan Queen, glielo consegnerei già oggi.