La bolla #1
Biky: Mamma sei passata con l'arancione e qui c'è la telecamera.
Mutter: Eh vabbè, così mi ritirano la patente sto a casa e mi riposo.
Biky: Ma anche no! Sai che due coglioni portarti in giro dopo?
Mutter: Non ce la farei a riprenderla... io feci l'orale, adesso ci sono gli indovinelli.
Biky: ...! Quiz?
Mutter: Chì'quéi lì!
La bolla di calore sta generando strani atteggiamenti nel mondo animato, in generale.
Ieri sera per poco non perdiamo Danilo in Po.
Siamo andati io e lui a fare un giro in centro a Ferrara, con il nostro ritmo bello sostenuto in 20 minuti sei già da Hitler (baracchina da gelatoni il cui proprietario ha le fattezze e gli atteggiamenti pari pari a quelle del fuhrer).
Sulla strada del ritorno, nell'attraversata del ponte, s'è distratto a guardare il treno che passava nel ponte "vicino" e con la bici ha preso contro ad un pilone. S'è mezzo aviluppato su se stesso e non essendo l'agilità in persona è crodato per terra fortunatamente - se così lo vogliamo chiamare - dalla parte della carreggiata e non da quella della balaustra e dell'AHHHH, splash, Po. Invece ha solo rischiato che la sua faccia diventasse una fototessera sotto le gomme di un tir.
C'è andata bene.
Quel che di Danilo mi fa sorridere è la sua capacità di giustificarsi - sempre - e di infarcire gli avvenimenti con dettagli che lo scagionino dall'essere un essere umano con i difetti di tutti.
Ieri ad esempio a detto che quando ha perso l'equilibrio, ovviamente perchè il manubrio era disassato, ha cercato di puntellarsi con il piede poi con una mano ed infine si è lasciato cadere ma solo perchè a creare resistenza sarebbe finito in Po.
ha cozzato, ed è andato giù come 'na pera... punto
Mutter: Eh vabbè, così mi ritirano la patente sto a casa e mi riposo.
Biky: Ma anche no! Sai che due coglioni portarti in giro dopo?
Mutter: Non ce la farei a riprenderla... io feci l'orale, adesso ci sono gli indovinelli.
Biky: ...! Quiz?
Mutter: Chì'quéi lì!
La bolla di calore sta generando strani atteggiamenti nel mondo animato, in generale.
Ieri sera per poco non perdiamo Danilo in Po.
Siamo andati io e lui a fare un giro in centro a Ferrara, con il nostro ritmo bello sostenuto in 20 minuti sei già da Hitler (baracchina da gelatoni il cui proprietario ha le fattezze e gli atteggiamenti pari pari a quelle del fuhrer).
Sulla strada del ritorno, nell'attraversata del ponte, s'è distratto a guardare il treno che passava nel ponte "vicino" e con la bici ha preso contro ad un pilone. S'è mezzo aviluppato su se stesso e non essendo l'agilità in persona è crodato per terra fortunatamente - se così lo vogliamo chiamare - dalla parte della carreggiata e non da quella della balaustra e dell'AHHHH, splash, Po. Invece ha solo rischiato che la sua faccia diventasse una fototessera sotto le gomme di un tir.
C'è andata bene.
Quel che di Danilo mi fa sorridere è la sua capacità di giustificarsi - sempre - e di infarcire gli avvenimenti con dettagli che lo scagionino dall'essere un essere umano con i difetti di tutti.
Ieri ad esempio a detto che quando ha perso l'equilibrio, ovviamente perchè il manubrio era disassato, ha cercato di puntellarsi con il piede poi con una mano ed infine si è lasciato cadere ma solo perchè a creare resistenza sarebbe finito in Po.
ha cozzato, ed è andato giù come 'na pera... punto