Da un mesetto a questa parte in casa S. sono banditi tutti i programmi politici e i primi servizi dei tg. Questo significa in generale meno tv e un effetto sostituzione tra programmi impegnati e basso avanspettacolo a favore di quest'ultima categoria.
E' nella normalità ormai vedere gente che suona dei campanacci in divano durante le Corrida, rassegne dei capolavori di Lino Banfi che continuano a dare sulle tv locali e, ultimi ma non meno importanti, i grandi varietà della Rai che erano proibiti da anni.
Sì una rivoluzione vera e propria che sta facendo riscoprire in casa mia una tv semplice fatta di persone semplici. Mi allargo a dire che sta facendo riscoprire la nostra popolare italianità.
Prendiamo ad esempio il programma della Clerici "
Ti lascio una canzone" dove bambini imbustati sono costretti a cantare gli ever green della musica italiana da Ron a Morandi, da Sanremo ai Ricchi e Poveri.
Mi chiedo allora:
1) E' legale uno sfruttamento minorile di queste proporzioni??
2) Cosa cambia rispetto a piccoli fans di Sandra Milo??
3) Perchè stanno avendo un successo clarmoroso da essere in tutte le trasmissioni Rai?
4) Perchè dedicare loro una puntata di Porta a Porta con un visibilmente commosso Del Noce che abbozzava tra i denti pezzetti di canzoni??
5) Ma non era "Amici" il ghetto preposto a questo genere di cose?
6) Paghiamo il canone per 'ste minchiate?
7) Ma non saranno dei nani?
Spero di trovare risposte a queste mie domande, altrimenti mi tocca rimpiangere "Il 3no dei desideri"
A