La sindrome di Cleopatra
Pubblico pagante n° 6 di cui ritardatari 2, stranamente non noi. Nelle altre sale concorrenza eccessiva: Spiderman e I Pirati dei Caraibi ambedue 3. Filosofeggiando sul fatto che è ormai consuetudine portare i sequel dei film a quota tre e non più due come una volta, mi sono gustato "Notturno Bus" primo film dell'esordiente Davide Marengo.
Storia di Franz autista dell'autobus che collega Roma centro a Fiumicino. Mancato filosofo e malato di poker viene inghippato in una storiaccia mezza noir con slavi, euri, aeroporti, morti e microchip.
La colpa ovviamente è dell'incontro con una ladruncola (Giovanna Mezzogiorno) che vivacchia seducendo maschioni per rubare i loro documenti e rivenderli. Questa volta Leila (la protagonista) suo malgrado si trova invischiata in qualcosa molto, molto più grande e il malcapitato Franz con lei.
Devo dire che la trama non presenta gran che di innovativo, ma la sceneggiatura è ben costruita seppur il film sia stato girato a basso costo. Da notare l'inseguimento con i due autobus, molto americanaccio come concetto; comunque credibile.
Un sempre in forma Mastrandrea che nonostante non sia quasi più tra i trentenni ancora ricopre questo ruolo egregiamente e una Mezzogiorno che finalmente è uscita dai soliti ruoli di fidanzata\moglie cornuta e in crisi. Brava e sempre affascinante.
Ormai sono un fan ufficiale di Ennio Fantastichini che è il vero personaggio positivo della storia regalandoci una buonissima prestazione.
A mio avviso i personaggi costruiti e contestualizzati più efficaciemente sono la coppia di killer Citran - Pannofino che riescono ad alternare momenti di cattiverie inaudita, a momenti di grottesca ilarità. Si notano riferimenti ai personaggi del miglior Tarantino.
Certo le pecche ci sono eccome, sia nei dialoghi che nella trama che comunque non convince e appassiona proprio fino in fondo.
Raccomando questo film perchè mi sembra un buonissimo prodotto di esordio capace di toccare diversi generi, probabilmente questo rappresenta la sua forza e per certi aspetti il suo limite.
Ah riferendomi al mio post precedente, prima dell'inizio del film ho visto il trailer del nuovo film di Tarantino. Premetto che, so per certo, dal trailer non si può giudicare un film e ne parlerò seriamente quando lo vedrò, ma se questa è la premessa
per me Grindhouse è una cagata pazzesca!!
92 minuti di applausi, peccato che il pubblico fosse risicato.
banALE