Sep 25, 2009 13:42
A giugno c'è stata una vera e propria gara tra le varie società interinali per organizzare corsi retribuiti destinati a disoccupati con requisiti ben precisi. Peccato che a mio avviso sia stato un inutile spreco di tempo e risorse senza alcun risultato benefico, mentre sarebbe stato un esperimento perfetto per gli psicologi che si occupano dell'organizzazione del lavoro :)
Mio malgrado ho partecipato a questa follia come docente di un corso di Office e... ad un certo punto mi sembrava di essere finita in un film surreale dove tutto può accadere tranne le cose che hanno una certa logica!
Mi contatta un'agenzia di Milano che sta organizzando un corso rivolto ai disoccupati, ma a due giorni dall'inizio delle lezioni non ha ancora trovato un docente di Office, il che è strano visto che persone con questa qualifica se ne trovano praticamente ovunque. Accetto volentieri visto che sono alla scadenza del contratto con una società di idioti, e quindi mi preparo ad entrare nella nuova avventura: cerco i miei vecchi appunti di corsi che ho tenuto anni fa e mi preparo un paio di lezioni.
Il corso inizia venerdì presso un ente di formazione che per l'occasione è stato trasformato in una bolgia infernale: infatti proprio quel giorno iniziano tipo otto corsi analoghi e gli studenti vengono smistati un po' a casaccio, per cui a metà mattinata la responsabile dei corsi si fa il giro di tutte le aule per spostare allievi da una stanza all'altra affinchè ognuno sia esattamente al suo posto :)
E vabbè, capita.
Il primo giorno vengo disturbata telefonicamente almeno 25 volte dalla responsabile di Milano che ha un'incredibile urgenza di avere informazioni di ogni tipo: mi chiede i dati dei ragazzi, poi mi richiama per chiedermi un'altro dato che si era dimenticata e ogni volta si interrompe la lezione per 15-20 minuti, si chiede ai ragazzi di trascrivere informazioni personali su fogli di carta e vengono spediti fax che non arrivano mai a destinazione perchè nello stesso momento non so quanti altri fax vengono spediti... Insomma, delirio allo stato puro :)
Ma il bello deve ancora iniziare!!! La società di formazione che ci ospita ha ricevuto un plico di circa 6-7 fogli per alunno che ognuno deve compilare e firmare. Ovviamente ognuno sbaglia qualcosa, mette i dati giusti nei posti errati, comprende male il testo e si rifiuta di firmare interpretando male il significato dei fogli. Quindi è tutto da controllare, integrare, risistemare e rispedire!
Lunedì nuovo aggiornamento: stavolta arrivano i documenti via mail!!! Sono simili a quelli compilati venerdì e sabato, ma hanno alcune sostanziali differenze. Che si fa? Si stampano di nuovo 8 fogli per 15 allievi e si fanno rigirare e firmare?!?!?!? Ufffff.... Chiedo aiuto alla ragazza che gestisce la segreteria organizzativa della sede di Torino e ne veniamo a capo.
Nel frattempo gli allievi iniziano seccati per le continue interruzioni, non solo legate agli aspetti burocratici ma anche ai compagni di corso meno motivati o con difficoltà tecniche o linguistiche che tendono a interrompermi ogni cinque minuti!!! Eh sì, al corso partecipano anche tre stranieri: un ragazzo spagnolo (con i suoi ottomila nomi e cognomi, molto tipico), una ragazza africana e un omaccione (grande di età e corporatura) rumeno che mi chiama ogni minuto riempiendo la stanza con i suoi "Signora maestraaaaaa....".
Tutto questo mi fa ridacchiare a più non posso! Ma mi dispiace per i ragazzi, alcuni di loro hanno già buone conoscenze del pacchetto Office e si annoiano, altri si distraggono facilmente, altri arrancano perchè stentano a capire la lingua, altri semplicemente si arrendono pensando di non avere più l'età per imparare certe cose.
Il ridicolo viene raggiunto quando mi chiama la tizia milanese... ancooooooraaaaa.... e mi chiede di passare il MIO CELLULARE ai ragazzi perchè.... indovina indovina... deve chiedere loro delle cose.... ufffffff... ancora dati personali... uff....
Il cellulare passa di nuovo a me e mi viene chiesto di fare la fotocopia della carta d'identità di un pisquano che non ha mai fornito i suoi dati personali... prendo la carta ormai disintegrata, vado alla macchina per le fotocopie, apro... e rido!!!! Immaginate la faccina di un pazzo che si è appena fumato il mondo, con i capelli lunghi e sparati tipo pubblicità dell'Oreal!!!! Fossi un datore di lavoro ci penserei due volte prima di assumerlo... conoscendolo come studente non ci penserei proprio, cestinerei subito!!!
Cmq... passati 90 giorni i soldi ancora non si sono visti! Sgruuuuuuunt! In compenso hanno licenziato il tipo che mi ha assunto... devo preoccuparmi? :D
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