referendum

Jun 14, 2005 22:24

Rompo momentaneamente il silenzio perchè sono totalmente schifata dal risultato del referendum. Lo sono al punto che in un atto di nervosismo ho scritto di getto un'email tuonante a tutti gli amici che ho nella rubrica di gmail. Molti di loro so per certo che non sono andati a votare, e la loro politica dell'astensionismo continua nel non rispondere alla mia email... non hanno neanche il coraggio di mandarmi a cagare, cosa che ovviamente preferirei di gran lunga a un silenzio ostinato, stupido, bigotto e ipocrita.
L'email è lunga, quindi la
Sono bastati due giorni di referendum per fare tornare le cose come nel medioevo: la chiesa che s'intromette in questioni da cui deve stare fuori, potere temporale e spirituale che tornano a mischiarsi, prediche di parroci che prevedono la discesa dell'inferno sulla terra a punire chi si sarebbe recato a votare. Concedetemelo, è uno schifo. Non esiste più la voglia di esercitare un proprio diritto, quello del voto. Tutti gli astensionisti, e perdonatemi se tra voi ci sono, li prenderei dal primo all'ultimo per il colletto e gli farei fare un bel giro in Iraq, o magari a Cuba, per fargli che capire CHE COSA hanno buttato nel cesso in due giorni: duemila anni di conquiste, di civiltà, di diritti acquisiti col sangue. Sì, perchè non andare a votare è un affronto verso ciò che siamo, verso la nostra storia, verso ciò che siamo diventati e ciò che saremo in futuro, verso i nostri nonni e le nostre nonne che si sono fatti il culo per dare a NOI il diritto di votare.

E scusate per l'amarezza di questa email, ma forse anche no, perchè in due giorni è scomparsa una cosa che appartiene per legittimità a tutti, le donne per prime: la libertà di sceltà. Ma quelle da biasimare davvero sono le donne stesse, che se ne sono fregate bellamente del referendum e della grande possibilità che offriva loro, e se ne sono state a casa invece di prendere due gocce di pioggia e andare a mettere quattro croci su altrettante schede.... tanto a loro non toccherà mai d'avere problemi di salute, no? Tanto loro i figli li potranno avere sicuramente, no? Tanto dei loro parenti mai nessuno s'ammalerà di tumore, no?

Il prete ha spudoratamente inviato ai fedeli messaggi "minacciosi" se fossero andati a votare, perchè non si sarebbero comportati da buoni cristiani... insomma, l'inferno era dietro l'angolo, no? Ma questo stesso prete, cieco, non si rende conto che l'inferno è già qui: è nella casa di ognuno dei 186.000 italiani condannati a morire di tumore ogni anno, è nelle case di migliaia di donne sterili che non potranno avere figli loro, è in tutti i nostri nonnetti italiani ammalati d'halzaimer che avranno una possibilità in meno d'esser curati, e sarà in tutti i nostri figli a cui eventuali anomalie/malattie/problemi non saranno diagnosticati in tempo.

Abbiamo fatto davvero un bel lavoro.
Complimenti Italia, spero un giorno riuscirai a sbriciare fuori dal quel mondo rosa e ovattato in cui credi di trovarti, e guardando la realtà ti renderai conto di cosa ha comportato la tua scelta d'astenerti dal votare il 15 giugno 2005.

E' in giorni così che sono fiera d'avere un presidente come Berlusconi, un papa che ho sempre difeso e che rispettavoo come Ratzinger, e di essere italiana.
E pensare che per le cose che ho scritto sopra, e per aver detto che gli italiani sono dei pecoroni che non capiscono un fico, mi sono pure sentita dare qui in famiglia della fascista. Se fascista vuol dire ragionare con la propria testa, allora ben venga. :P
Cmq no comment se no esplodo di nuovo. Vo a sistemare il nuovo layout.
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