Di chi è figlio Jon Snow?
Ok, altra discussione. XD
E’ già un po’ di tempo, infatti, che io e vedova_nera siamo incagliate su un punto particolare di ASOIAF, ovvero, come da titolo: i veri genitori di Jon Snow.
Qui di seguito ci sono due anni di teorie notturne, quindi troverete spoiler a volontà su TUTTI e nove i libri editi finora. XD
Allora, ricapitolando un attimo ciò che sappiamo dal canon:
• Tutti lo considerano figlio di Eddard e lui stesso lo definisce “sangue del suo sangue”:
C'era voluto molto tempo prima che Catelyn trovasse il coraggio di chiedere, ma alla fine l'aveva trovato. Una notte, nel loro talamo, aveva voluto sapere da suo marito la verità.
E in tutti i loro anni come marito e moglie, quella rimaneva la sola volta in cui Catelyn aveva avuto paura di Ned.
«Mai, mai chiedermi di Jon.» La sua voce era stata fredda come il ghiaccio, affilata come il vento che soffiava da oltre la Barriera. «Jon è sangue del mio sangue. Questa è la sola cosa che ti sarà dato conoscere. E adesso mi dirai dove hai udito quel nome, mia signora.»
Catelyn aveva giurato di obbedire, poi gliel'aveva detto. Dopo quella notte, i sussurri del castello cessarono. Nella fortezza di Grande Inverno, il nome di lady Ashara Dayne non venne mai più pronunciato.
Chiunque fosse stata la madre di Jon, Ned doveva averla amata profondamente. Nulla di quanto Catelyn aveva detto, pregato, implorato, minacciato era mai stato sufficiente a convincerlo ad allontanare il ragazzo. Ed era l'unica cosa che non gli aveva mai perdonato. (da Il trono di spade)
• E’ evidente la somiglianza tra Jon e Ned:
Aveva imparato ad amare il marito con tutta l'anima, ma non era mai stata in grado di trovare la forza di amare anche Jon. Sarebbe arrivata a tollerare l'esistenza di cento bastardi, purché fossero lontani dai suoi occhi. Jon Snow, invece, ce l'aveva sempre davanti. Non solo: più cresceva, più assomigliava a Ned, al di là e oltre qualsiasi altro figlio legittimo che lei gli aveva dato. E ciò aveva tenuto la ferita non solo aperta, ma perennemente sanguinante. (da Il trono di spade)
• Siamo, invece, piuttosto incerti sull’identità della madre e, come possiamo vedere sempre dalla prima quote, Ned reagisce abbastanza male al pensiero di parlarne.
Ebbene, a questo punto non ci resta che chiederci chi siano davvero i suoi genitori, nella fattispecie sua madre.
Nel fandom anglofono - probabilmente lo saprete già - una delle teorie maggiori è che Jon sia figlio di Rhaegar e di Lyanna e che quindi la ragazza sia morta di parto. Ora, ammesso che quest’ultima clausola sia vera (una donna che muore di parto può sviluppare un’infezione e quindi avere la febbre? O_O), a lasciarci incredule sono fondamentalmente due cose:
• La prima è certamente l’aspetto di Jon. Come abbiamo già detto, la somiglianza tra lui e Ned è inequivocabile; inoltre, dalla sua descrizione:
Gli occhi di Jon erano di un grigio talmente scu¬ro da apparire neri. Occhi ai quali non sfuggiva niente. Aveva pressoché la medesima età di Robb, ma le analogie tra loro si fer¬mavano a questo. Jon era tanto snello quanto Robb era muscolo¬so, scuro di carnagione quanto l'altro era chiaro, elegante e rapi¬do quanto il fratellastro era massiccio e solido. (da Il trono di spade)
sappiamo con sicurezza che non ha praticamente nessun tratto che ricordi, anche vagamente, i tratti Targaryen: non ha i capelli dorati o argentati, non ha gli occhi tendenti al viola/indaco, non ha la pelle chiara. Questo si potrebbe spiegare con un: i geni Stark sono più forti, ma non sarebbe esattamente vero. Abbiamo infatti prove che i geni Targaryen rullano e che non li batte nessuno. XD Innanzitutto, ci sono Aegon e Rhaenys, i figli di Rhaegar ed Elia, che riportano i tratti Targ in tutto e per tutto. E, voglio dire, essendo Elia una Martell, ce la dovremmo aspettare persino più scura degli Stark.
La seconda prova viene da Arianne che osserva Gerold Dayne, Stella Nera; lui, vorrei ricordare, ha tutti i tratti tipici di un Dayne e, quindi, di un Targaryen. ♥
Arianne lo osservò con attenzione. "Ha natali sufficientemente nobili per poter essere un degno consorte" pensò. "Mio padre metterebbe in dubbio il mio buonsenso, ma avremmo figli belli come i signori dei draghi" (da L’ombra della profezia)
E questa, tenendo in conto che i Dayne sono già meno “puri” dei Targaryen, è un’altra prova che possiamo prendere a favore del fatto che i geni Valyriani >>> qualsiasi altra cosa e che quindi, nel caso in cui fosse davvero figlio di Rhaegar, Jon dovrebbe avere almeno un tratto che lo leghi a quella famiglia.
• Il secondo punto è certamente la grande distanza che separa Grande Inverno dalla Torre della Gioia e la tempistica piuttosto ridotta. o_ò In uno dei primi capitoli di Catelyn infatti leggiamo:
Ned era un uomo nel pieno delle forze e, do¬potutto, avevano trascorso un intero anno lontani l’uno dall’al¬tra […] (da Il trono di spade)
E ancora:
Ma Eddard Stark aveva fatto ben di più: gli Stark non erano come tutti gli altri uomini. Ned aveva portato il bastardo a casa con sé, l'aveva chiamato "figlio", non ne aveva fatto segreto in nessuna landa del Nord. E quando finalmente le guerre ebbero fine e Catelyn tornò a Grande Inverno, Jon Snow e la sua balia erano là ad aspettarla da un pezzo. (da Il trono di spade)
Se a questi due elementi sommiamo che Jon è effettivamente di qualche mese più piccolo di Robb e che Eddard, eventualmente, dovrebbe averne scoperto l’esistenza praticamente alla fine della rivolta di Robert, quando già aveva affrontato le spade bianche, ci rimane davvero poco tempo per far avvenire ‘sto benedetto trasferimento a Grande Inverno in modo che Jon si trovi lì “da un pezzo” all’arrivo di Catelyn e Robb. ò_ò
Tra l’altro, sono sempre stata convinta dell’impossibilità di far compiere un tragitto simile ad un bambino di qualche mese senza che ci resti secco. O_O E rimane anche il dubbio su chi l’abbia poi portato su, visto che Ned aveva ancora diverse faccende da sbrigare al sud.
Quindi, uh, immagino si sia capito che Vany e io non siamo esattamente due fan di questa teoria. XD
L’esclusione del R+L=J, comunque, con cosa ci lascia? Con Ned padre di Jon e madre incerta, ecco.
Riguardo la madre, come già immaginerete, ci troviamo con due ipotesi principali.
• La prima è Ashara Dayne.
Ned aveva rifiutato di rivelare chi fosse la madre, nemmeno un accenno. Ma non esistono segreti in un castello, e Catelyn ricordava le chiacchiere delle servette, le quali riportavano altre chiacchiere, raccontate loro dai ma¬riti tornati dalla guerra. Bisbigli, sussurri. Parlavano di ser Arthur Dayne, la Spada dell'alba, il più letale dei sette cavalieri della Guardia di Aerys Targaryen, il re Folle. Parlavano di come il loro giovane lord, Eddard Stark, l'aveva decapitato in duello, e soprat¬tutto di quanto era accaduto dopo. Eddard Stark che riporta la spa¬da di ser Arthur alla sua giovane sorella, che aspettava nel castello delle Stelle al Tramonto, sulle rive del mare dell'Estate: lady Ashara Dayne, alta, bellissima, pelle d'alabastro, magnetici occhi viola. (da Il trono di spade)
Un’altra prova del loro legame l’abbiamo nel racconto di Meera Reed del Torneo, in cui leggiamo:
Il crannogman vide una fanciulla dai ridenti occhi violetti danzare con una delle Spade Bianche, con un serpente rosso, con il lord dei grifoni e infine con il lupo più quieto... ma questo fu solo dopo che il lupo selvaggio era andato a parlarle, in quanto suo fratello era troppo timido per lasciare la panca. (da I fiumi della guerra)
cosa che quindi rende il rapporto tra loro piuttosto canonico e non semplicemente una voce di corridoio. ♥
• La seconda è Wylla, una serva non meglio identificata di cui abbiamo notizie da Robert:
«Ned, tu non lo sei mai stato, ragazzo» commentò Robert. «Purtroppo. Eppure mi ricordo di quella tua ragazza... quella po¬polana. Com'è che si chiamava? Becca? No, quella era una delle mie, che gli dei l'abbiano in gloria, capelli neri e grandi occhi az¬zurri nei quali potevi perderti. La tua si chiamava... Aleena? No, non Aleena. E sì che me l'avevi detto, il suo nome. Merryl, forse? Lo sai di chi parlo, no? La madre del tuo ragazzino bastardo.»
«Wylla» rispose Ned con glaciale cortesia. «E preferisco non parlare di lei.»
«Wylla, giusto!» Il re fece una smorfia e continuò imperterrito. «Dev'essere stata davvero una monta di quelle rare se perfino l'inflessibile lord Stark dimenticò il suo onore, anche per un'ora soltanto. Non mi hai mai detto che tipo era...»
«Né ho intenzione di farlo ora.» Le labbra di Ned erano con¬tratte in una piega irata. «Lascia perdere, Robert. Fallo in nome dell'affetto che dici di avere per me. Agli occhi degli uomini e de¬gli dei, ho disonorato me stesso e Catelyn.»
«Dei, siate generosi con quest'uomo.» Il re alzò lo sguardo al cielo. «Ma se la conoscevi a stento, Catelyn!» (da Il trono di spade)
E da Edric Dayne:
«Jon mi assomiglia, anche se è nato bastardo. Mi scompigliava i capelli e mi chiamava "sorellina".» Jon le mancava più di chiunque altro. Anche solo pronunciare il suo nome la rendeva triste. «Come fai a sapere di Jon?»
«È mio fratello di latte.»
«Fratello?» Arya non capiva. «Ma tu sei di Dorne. Come fate tu e Jon a essere dello stesso sangue?»
«Fratelli di latte. Non di sangue. La lady mia madre non aveva latte quando io ero piccolo, così fu Wylla ad allattarmi.»
«Wylla?» Arya era sempre più confusa. «E chi è Wylla?»
«La madre di Jon Snow. Lui non te lo ha mai detto? È stata al nostro servizio per tanti anni. Da prima che io nascessi.»
«Jon non l'ha mai conosciuta, sua madre. Non ha mai saputo nemmeno il suo nome.» Arya lanciò a Ned un'occhiata guardinga. «Tu la conosci? Davvero?» "Non mi starà prendendo in giro?" «Se stai dicendo bugie ti do un pugno in faccia.» (da Tempesta di spade)
Ora, le opposizioni a queste due possibilità sono pressoché le stesse poste al Rhaegar/Lyanna. ;_; Per quanto riguarda Ashara, infatti, nessun tratto Valyriano sembra essere in Jon e questo la escluderebbe definitivamente. Per quanto riguarda Wylla, c’è sempre la questione della distanza, anche se, non avendo il vincolo temporale posto dalla morte di Lyanna, si potrebbe sempre supporre che Jon sia nato relativamente presto dopo il matrimonio di Ned e quindi portato a Grande Inverno un po’ più grande. Il problema è che non si capisce poi che fine questa Wylla abbia fatto. O_O Cat, nella quote che ho riportato prima, parla anche di una balia che accompagnava Jon a GI, ma se Jon era stato allattato da Wylla stessa… chi è la balia? XD E’ stata portata a Grande Inverno da Dorne o semplicemente l’hanno trovata lì sul posto?
Insomma, è un mezzo casino. *nods*
È anche vero, però, che Wylla al momento sembra la più probabile, viste queste due testimonianze qui sopra.
Solo che, uhm, a me e Vany le cose semplici chiaramente non piacciono, quindi ci siamo inventate un’altra teoria. >_< Ovvero: e se il padre di Jon non fosse Ned, ma Benjen Stark?
Ok, sì, è una cosa un po’ azzardata e stiracchiata, però permetterebbe di spiegare un paio di cose:
• intanto, ci darebbe un motivo per cui Ben ha preso il nero, cosa che finora non è mai stata spiegata. ò_ò La morte di Brandon e Lyanna, infatti, lo portavano a livello di secondo erede degli Stark e, immagino, ci sarebbero state tante cose che Ben avrebbe potuto fare. O_O Invece, lui ha scelto il sacrificio più grande: perché? Per senso di colpa, magari, perché era venuto a mancare a quell’onore di cui gli Stark vanno tanto fieri?
• secondariamente, c’è da tenere in conto che Ben ha preso il nero presto, certo, però sembra avere anche una vasta conoscenza di come va il mondo. Per esempio:
«Jon, tu non hai la minima idea di che cosa stai chiedendo. Quella dei Guardiani della notte è una confraternita alla quale si presta solenne giuramento. Non abbiamo famiglia. Nessuno di noi sarà mai padre. La nostra moglie è il dovere, la nostra amante l'onore.»
«Anche un bastardo sa cos'è l'onore» dichiarò Jon. «E io sono pronto a prestare quel giuramento.»
«Sei un ragazzo di quattordici anni» obiettò Benjen. «Non sei ancora un uomo. E fino a quando non saprai che cos'è una don¬na, non puoi capire a che cosa rinunceresti.»
«Non m'importa!» replicò Jon con foga.
«Potrebbe importarti, se sapessi cosa significa» ribatté Benjen. «Se realmente ti rendessi conto di qual è il prezzo di quel giura¬mento, forse, figliolo, saresti molto meno incline a pagarlo.»
Jon sentì la rabbia montargli dentro. «Non sono il tuo figliolo!»
«Un peccato.» Benjen Stark gli mise una mano sulla spalla. «Torna da me dopo aver messo al mondo a tua volta un po' di bastardi. Vedremo allora se sarai della stessa idea.» (da Il trono di spade)
Insomma, questi non mi sembrano i discorsi di un uomo che non sa cosa sia una donna, anzi sembrano quelli di chi sa esattamente a cosa ha rinunciato e che un po’ lo rimpiange.
• infine, permetterebbe di spiegare perché Jon era a Grande Inverno “da un pezzo” prima dell’arrivo di Catelyn: semplicemente, era sempre stato lì.
I maggiori ostacoli a questa teoria, ce ne rendiamo conto, sono proprio la testimonianza di Edric e l’età di Benjen. Per quanto riguarda la prima, si potrebbe supporre che il bambino allattato da Wylla non fosse Jon, ma qualcun altro (Aegon Targaryen? Riprendendo la teoria che lo vuole vivo e nascosto?), e che sia poi stato definito, in seguito, come il figlio bastardo di Eddard Stark (di cui tutti a Westeros sembrano sapere, in fin dei conti) per mettere a tacere eventuali domande e indagini. Stiracchiato, sì, ma non improbabile. >_<
Riguardo l’età è anche qui tutto molto incerto. Nel racconto di Meera del Torneo di Harrenhal, Benjen viene descritto come un “cucciolo” e si comporta da scudiero, proponendosi di rimediare a Howland Reed cavalli e armatura. Se Lyanna a quel tempo ha sedici anni, lui ne dovrebbe avere qualcosa come tredici/quattordici, quindi. é_è Ovviamente sarebbe troppo piccolo per avere un bambino: tutto dipende da quanto tempo, effettivamente, trascorre tra il Torneo e il ritorno di Cat e Ned a Grande Inverno. Se Ben ha davvero tredici/quattordici anni e passano almeno due/tre anni, allora sarebbe già più probabile. Inoltre, se lo poniamo ne Il trono di spade sulla trentina, togliendogli i quattordici anni trascorsi dall’incoronazione di Robert ci troveremo con i quindici/sedici anni necessari.
Lo so, è stiracchiata, ve l’avevo detto! XD Però è anche bellissima! ;_;
E bon, abbiamo finito. O_O Adesso… Che ne pensate di tutto ciò? Siete sostenitori della teoria R+L=J? Avete altre idee riguardo dei possibili genitori? Avete notato qualcosa che c’è sfuggito? >_<
Diteci tuttoh! ;_;
E’ già un po’ di tempo, infatti, che io e vedova_nera siamo incagliate su un punto particolare di ASOIAF, ovvero, come da titolo: i veri genitori di Jon Snow.
Qui di seguito ci sono due anni di teorie notturne, quindi troverete spoiler a volontà su TUTTI e nove i libri editi finora. XD
Allora, ricapitolando un attimo ciò che sappiamo dal canon:
• Tutti lo considerano figlio di Eddard e lui stesso lo definisce “sangue del suo sangue”:
C'era voluto molto tempo prima che Catelyn trovasse il coraggio di chiedere, ma alla fine l'aveva trovato. Una notte, nel loro talamo, aveva voluto sapere da suo marito la verità.
E in tutti i loro anni come marito e moglie, quella rimaneva la sola volta in cui Catelyn aveva avuto paura di Ned.
«Mai, mai chiedermi di Jon.» La sua voce era stata fredda come il ghiaccio, affilata come il vento che soffiava da oltre la Barriera. «Jon è sangue del mio sangue. Questa è la sola cosa che ti sarà dato conoscere. E adesso mi dirai dove hai udito quel nome, mia signora.»
Catelyn aveva giurato di obbedire, poi gliel'aveva detto. Dopo quella notte, i sussurri del castello cessarono. Nella fortezza di Grande Inverno, il nome di lady Ashara Dayne non venne mai più pronunciato.
Chiunque fosse stata la madre di Jon, Ned doveva averla amata profondamente. Nulla di quanto Catelyn aveva detto, pregato, implorato, minacciato era mai stato sufficiente a convincerlo ad allontanare il ragazzo. Ed era l'unica cosa che non gli aveva mai perdonato. (da Il trono di spade)
• E’ evidente la somiglianza tra Jon e Ned:
Aveva imparato ad amare il marito con tutta l'anima, ma non era mai stata in grado di trovare la forza di amare anche Jon. Sarebbe arrivata a tollerare l'esistenza di cento bastardi, purché fossero lontani dai suoi occhi. Jon Snow, invece, ce l'aveva sempre davanti. Non solo: più cresceva, più assomigliava a Ned, al di là e oltre qualsiasi altro figlio legittimo che lei gli aveva dato. E ciò aveva tenuto la ferita non solo aperta, ma perennemente sanguinante. (da Il trono di spade)
• Siamo, invece, piuttosto incerti sull’identità della madre e, come possiamo vedere sempre dalla prima quote, Ned reagisce abbastanza male al pensiero di parlarne.
Ebbene, a questo punto non ci resta che chiederci chi siano davvero i suoi genitori, nella fattispecie sua madre.
Nel fandom anglofono - probabilmente lo saprete già - una delle teorie maggiori è che Jon sia figlio di Rhaegar e di Lyanna e che quindi la ragazza sia morta di parto. Ora, ammesso che quest’ultima clausola sia vera (una donna che muore di parto può sviluppare un’infezione e quindi avere la febbre? O_O), a lasciarci incredule sono fondamentalmente due cose:
• La prima è certamente l’aspetto di Jon. Come abbiamo già detto, la somiglianza tra lui e Ned è inequivocabile; inoltre, dalla sua descrizione:
Gli occhi di Jon erano di un grigio talmente scu¬ro da apparire neri. Occhi ai quali non sfuggiva niente. Aveva pressoché la medesima età di Robb, ma le analogie tra loro si fer¬mavano a questo. Jon era tanto snello quanto Robb era muscolo¬so, scuro di carnagione quanto l'altro era chiaro, elegante e rapi¬do quanto il fratellastro era massiccio e solido. (da Il trono di spade)
sappiamo con sicurezza che non ha praticamente nessun tratto che ricordi, anche vagamente, i tratti Targaryen: non ha i capelli dorati o argentati, non ha gli occhi tendenti al viola/indaco, non ha la pelle chiara. Questo si potrebbe spiegare con un: i geni Stark sono più forti, ma non sarebbe esattamente vero. Abbiamo infatti prove che i geni Targaryen rullano e che non li batte nessuno. XD Innanzitutto, ci sono Aegon e Rhaenys, i figli di Rhaegar ed Elia, che riportano i tratti Targ in tutto e per tutto. E, voglio dire, essendo Elia una Martell, ce la dovremmo aspettare persino più scura degli Stark.
La seconda prova viene da Arianne che osserva Gerold Dayne, Stella Nera; lui, vorrei ricordare, ha tutti i tratti tipici di un Dayne e, quindi, di un Targaryen. ♥
Arianne lo osservò con attenzione. "Ha natali sufficientemente nobili per poter essere un degno consorte" pensò. "Mio padre metterebbe in dubbio il mio buonsenso, ma avremmo figli belli come i signori dei draghi" (da L’ombra della profezia)
E questa, tenendo in conto che i Dayne sono già meno “puri” dei Targaryen, è un’altra prova che possiamo prendere a favore del fatto che i geni Valyriani >>> qualsiasi altra cosa e che quindi, nel caso in cui fosse davvero figlio di Rhaegar, Jon dovrebbe avere almeno un tratto che lo leghi a quella famiglia.
• Il secondo punto è certamente la grande distanza che separa Grande Inverno dalla Torre della Gioia e la tempistica piuttosto ridotta. o_ò In uno dei primi capitoli di Catelyn infatti leggiamo:
Ned era un uomo nel pieno delle forze e, do¬potutto, avevano trascorso un intero anno lontani l’uno dall’al¬tra […] (da Il trono di spade)
E ancora:
Ma Eddard Stark aveva fatto ben di più: gli Stark non erano come tutti gli altri uomini. Ned aveva portato il bastardo a casa con sé, l'aveva chiamato "figlio", non ne aveva fatto segreto in nessuna landa del Nord. E quando finalmente le guerre ebbero fine e Catelyn tornò a Grande Inverno, Jon Snow e la sua balia erano là ad aspettarla da un pezzo. (da Il trono di spade)
Se a questi due elementi sommiamo che Jon è effettivamente di qualche mese più piccolo di Robb e che Eddard, eventualmente, dovrebbe averne scoperto l’esistenza praticamente alla fine della rivolta di Robert, quando già aveva affrontato le spade bianche, ci rimane davvero poco tempo per far avvenire ‘sto benedetto trasferimento a Grande Inverno in modo che Jon si trovi lì “da un pezzo” all’arrivo di Catelyn e Robb. ò_ò
Tra l’altro, sono sempre stata convinta dell’impossibilità di far compiere un tragitto simile ad un bambino di qualche mese senza che ci resti secco. O_O E rimane anche il dubbio su chi l’abbia poi portato su, visto che Ned aveva ancora diverse faccende da sbrigare al sud.
Quindi, uh, immagino si sia capito che Vany e io non siamo esattamente due fan di questa teoria. XD
L’esclusione del R+L=J, comunque, con cosa ci lascia? Con Ned padre di Jon e madre incerta, ecco.
Riguardo la madre, come già immaginerete, ci troviamo con due ipotesi principali.
• La prima è Ashara Dayne.
Ned aveva rifiutato di rivelare chi fosse la madre, nemmeno un accenno. Ma non esistono segreti in un castello, e Catelyn ricordava le chiacchiere delle servette, le quali riportavano altre chiacchiere, raccontate loro dai ma¬riti tornati dalla guerra. Bisbigli, sussurri. Parlavano di ser Arthur Dayne, la Spada dell'alba, il più letale dei sette cavalieri della Guardia di Aerys Targaryen, il re Folle. Parlavano di come il loro giovane lord, Eddard Stark, l'aveva decapitato in duello, e soprat¬tutto di quanto era accaduto dopo. Eddard Stark che riporta la spa¬da di ser Arthur alla sua giovane sorella, che aspettava nel castello delle Stelle al Tramonto, sulle rive del mare dell'Estate: lady Ashara Dayne, alta, bellissima, pelle d'alabastro, magnetici occhi viola. (da Il trono di spade)
Un’altra prova del loro legame l’abbiamo nel racconto di Meera Reed del Torneo, in cui leggiamo:
Il crannogman vide una fanciulla dai ridenti occhi violetti danzare con una delle Spade Bianche, con un serpente rosso, con il lord dei grifoni e infine con il lupo più quieto... ma questo fu solo dopo che il lupo selvaggio era andato a parlarle, in quanto suo fratello era troppo timido per lasciare la panca. (da I fiumi della guerra)
cosa che quindi rende il rapporto tra loro piuttosto canonico e non semplicemente una voce di corridoio. ♥
• La seconda è Wylla, una serva non meglio identificata di cui abbiamo notizie da Robert:
«Ned, tu non lo sei mai stato, ragazzo» commentò Robert. «Purtroppo. Eppure mi ricordo di quella tua ragazza... quella po¬polana. Com'è che si chiamava? Becca? No, quella era una delle mie, che gli dei l'abbiano in gloria, capelli neri e grandi occhi az¬zurri nei quali potevi perderti. La tua si chiamava... Aleena? No, non Aleena. E sì che me l'avevi detto, il suo nome. Merryl, forse? Lo sai di chi parlo, no? La madre del tuo ragazzino bastardo.»
«Wylla» rispose Ned con glaciale cortesia. «E preferisco non parlare di lei.»
«Wylla, giusto!» Il re fece una smorfia e continuò imperterrito. «Dev'essere stata davvero una monta di quelle rare se perfino l'inflessibile lord Stark dimenticò il suo onore, anche per un'ora soltanto. Non mi hai mai detto che tipo era...»
«Né ho intenzione di farlo ora.» Le labbra di Ned erano con¬tratte in una piega irata. «Lascia perdere, Robert. Fallo in nome dell'affetto che dici di avere per me. Agli occhi degli uomini e de¬gli dei, ho disonorato me stesso e Catelyn.»
«Dei, siate generosi con quest'uomo.» Il re alzò lo sguardo al cielo. «Ma se la conoscevi a stento, Catelyn!» (da Il trono di spade)
E da Edric Dayne:
«Jon mi assomiglia, anche se è nato bastardo. Mi scompigliava i capelli e mi chiamava "sorellina".» Jon le mancava più di chiunque altro. Anche solo pronunciare il suo nome la rendeva triste. «Come fai a sapere di Jon?»
«È mio fratello di latte.»
«Fratello?» Arya non capiva. «Ma tu sei di Dorne. Come fate tu e Jon a essere dello stesso sangue?»
«Fratelli di latte. Non di sangue. La lady mia madre non aveva latte quando io ero piccolo, così fu Wylla ad allattarmi.»
«Wylla?» Arya era sempre più confusa. «E chi è Wylla?»
«La madre di Jon Snow. Lui non te lo ha mai detto? È stata al nostro servizio per tanti anni. Da prima che io nascessi.»
«Jon non l'ha mai conosciuta, sua madre. Non ha mai saputo nemmeno il suo nome.» Arya lanciò a Ned un'occhiata guardinga. «Tu la conosci? Davvero?» "Non mi starà prendendo in giro?" «Se stai dicendo bugie ti do un pugno in faccia.» (da Tempesta di spade)
Ora, le opposizioni a queste due possibilità sono pressoché le stesse poste al Rhaegar/Lyanna. ;_; Per quanto riguarda Ashara, infatti, nessun tratto Valyriano sembra essere in Jon e questo la escluderebbe definitivamente. Per quanto riguarda Wylla, c’è sempre la questione della distanza, anche se, non avendo il vincolo temporale posto dalla morte di Lyanna, si potrebbe sempre supporre che Jon sia nato relativamente presto dopo il matrimonio di Ned e quindi portato a Grande Inverno un po’ più grande. Il problema è che non si capisce poi che fine questa Wylla abbia fatto. O_O Cat, nella quote che ho riportato prima, parla anche di una balia che accompagnava Jon a GI, ma se Jon era stato allattato da Wylla stessa… chi è la balia? XD E’ stata portata a Grande Inverno da Dorne o semplicemente l’hanno trovata lì sul posto?
Insomma, è un mezzo casino. *nods*
È anche vero, però, che Wylla al momento sembra la più probabile, viste queste due testimonianze qui sopra.
Solo che, uhm, a me e Vany le cose semplici chiaramente non piacciono, quindi ci siamo inventate un’altra teoria. >_< Ovvero: e se il padre di Jon non fosse Ned, ma Benjen Stark?
Ok, sì, è una cosa un po’ azzardata e stiracchiata, però permetterebbe di spiegare un paio di cose:
• intanto, ci darebbe un motivo per cui Ben ha preso il nero, cosa che finora non è mai stata spiegata. ò_ò La morte di Brandon e Lyanna, infatti, lo portavano a livello di secondo erede degli Stark e, immagino, ci sarebbero state tante cose che Ben avrebbe potuto fare. O_O Invece, lui ha scelto il sacrificio più grande: perché? Per senso di colpa, magari, perché era venuto a mancare a quell’onore di cui gli Stark vanno tanto fieri?
• secondariamente, c’è da tenere in conto che Ben ha preso il nero presto, certo, però sembra avere anche una vasta conoscenza di come va il mondo. Per esempio:
«Jon, tu non hai la minima idea di che cosa stai chiedendo. Quella dei Guardiani della notte è una confraternita alla quale si presta solenne giuramento. Non abbiamo famiglia. Nessuno di noi sarà mai padre. La nostra moglie è il dovere, la nostra amante l'onore.»
«Anche un bastardo sa cos'è l'onore» dichiarò Jon. «E io sono pronto a prestare quel giuramento.»
«Sei un ragazzo di quattordici anni» obiettò Benjen. «Non sei ancora un uomo. E fino a quando non saprai che cos'è una don¬na, non puoi capire a che cosa rinunceresti.»
«Non m'importa!» replicò Jon con foga.
«Potrebbe importarti, se sapessi cosa significa» ribatté Benjen. «Se realmente ti rendessi conto di qual è il prezzo di quel giura¬mento, forse, figliolo, saresti molto meno incline a pagarlo.»
Jon sentì la rabbia montargli dentro. «Non sono il tuo figliolo!»
«Un peccato.» Benjen Stark gli mise una mano sulla spalla. «Torna da me dopo aver messo al mondo a tua volta un po' di bastardi. Vedremo allora se sarai della stessa idea.» (da Il trono di spade)
Insomma, questi non mi sembrano i discorsi di un uomo che non sa cosa sia una donna, anzi sembrano quelli di chi sa esattamente a cosa ha rinunciato e che un po’ lo rimpiange.
• infine, permetterebbe di spiegare perché Jon era a Grande Inverno “da un pezzo” prima dell’arrivo di Catelyn: semplicemente, era sempre stato lì.
I maggiori ostacoli a questa teoria, ce ne rendiamo conto, sono proprio la testimonianza di Edric e l’età di Benjen. Per quanto riguarda la prima, si potrebbe supporre che il bambino allattato da Wylla non fosse Jon, ma qualcun altro (Aegon Targaryen? Riprendendo la teoria che lo vuole vivo e nascosto?), e che sia poi stato definito, in seguito, come il figlio bastardo di Eddard Stark (di cui tutti a Westeros sembrano sapere, in fin dei conti) per mettere a tacere eventuali domande e indagini. Stiracchiato, sì, ma non improbabile. >_<
Riguardo l’età è anche qui tutto molto incerto. Nel racconto di Meera del Torneo di Harrenhal, Benjen viene descritto come un “cucciolo” e si comporta da scudiero, proponendosi di rimediare a Howland Reed cavalli e armatura. Se Lyanna a quel tempo ha sedici anni, lui ne dovrebbe avere qualcosa come tredici/quattordici, quindi. é_è Ovviamente sarebbe troppo piccolo per avere un bambino: tutto dipende da quanto tempo, effettivamente, trascorre tra il Torneo e il ritorno di Cat e Ned a Grande Inverno. Se Ben ha davvero tredici/quattordici anni e passano almeno due/tre anni, allora sarebbe già più probabile. Inoltre, se lo poniamo ne Il trono di spade sulla trentina, togliendogli i quattordici anni trascorsi dall’incoronazione di Robert ci troveremo con i quindici/sedici anni necessari.
Lo so, è stiracchiata, ve l’avevo detto! XD Però è anche bellissima! ;_;
E bon, abbiamo finito. O_O Adesso… Che ne pensate di tutto ciò? Siete sostenitori della teoria R+L=J? Avete altre idee riguardo dei possibili genitori? Avete notato qualcosa che c’è sfuggito? >_<
Diteci tuttoh! ;_;