Scusatemi il ritardo...
Sotto al cut il riassunto delle puntate precedenti e il nuovo capitolo.
Nello scorso capitolo Pamela festeggiò con la sua famiglia e il suo fidanzato il suo 18esimo compleanno. Ma la festa fu rovinata da un suo malore improvviso.
La zia di Marian, Katie, andò a consegnare un libro a Daniel e il padre la riconobbe.
I due già si conoscevano e discuterono a lungo perché secondo Peter, Katie non sarebbe dovuta venire nella sua casa. Ma Katie non sapeva che lui era il padre di Daniel e soprattutto che Daniel era suo figlio che aveva lasciato 10 anni fa.
La loro discussione fu interrotta dalla fidanzata di Peter, la quale pensò che Katie era l'amante del suo uomo. E decide senza sentire una spiegazione di cacciare Peter e suo figlio dalla loro casa.
In casa di Davide...
Davide: “Buonasera amore mio, scusami il ritardo!”
Pamela: “Ti stavo per chiamare...”
Davide: “Ho fatto un po' straordinari, c'è molto lavoro in questi giorni!”
Pamela: “Capisco! Mi sono annoiata oggi, in tv non c'era nulla di che e mi sono addormentata!”
Davide: “Mi dispiace, perché non chiami Marian il pomeriggio?”
Pamela: “Veramente non la sento da mesi! Penso che si sia iscritta all'università con Daniel!”
Davide: “Prova a contattarla su facebook!”
Pamela: “Va bene, ora mi sdraio un po' sul letto prima di cena!”
Davide: “Ok, ti preparo un po' di minestrina, vai a riposarti!”
Suonano alla porta...
Davide: “Chi è?”
Helen: “Sono Helen, fammi entrare o chiamo la polizia!”
Davide: “Buonasera signora, non c'è bisogno di agitarsi!”
Helen: “Finalmente! Ho dovuto corrompere la tua famiglia per trovarvi!”
Davide: “Siamo maggiorenni e quindi ci prendiamo le nostre responsabilità!”
Helen: “Dov'è mia figlia?”
Davide: “Sta riposando! La prego di non andarla a disturbare! Si sieda sul divano.”
Helen: “E' assurdo tutto questo! Fammi vedere mia figlia!”
Davide: “Sua figlia non vuole vederla e io accetto questa sua decisione!
Helen: “Quell'esserino nero è un gatto?!”
Davide: “L'ho regalato a Pamela, le fa compagnia quando io sto al lavoro!”
Helen: “A Pamela fa male avere un gatto vicino!!!”
Davide: “E' un luogo comune, ma non è assolutamente vero! Se vuole può andare, la porta è lì. Sono molto stanco, ho lavorato 10 ore e ora devo cucinare. Noi non abbiamo la cameriera e Pamela non può cucinare in questo stato! Quindi la prego di andarsene!”
Helen: “Va bene, me ne vado ma tornerò presto a riprendermi mia figlia! Ciao!”.
Pamela: “Era lei?”
Davide: “Si, non piangere, è andata via ora.”
Pamela: “Ho sbagliato tutto! Era meglio non tenerlo, così sto rovinando la vita a tutti, a te, ai miei genitori e a me stessa!”
Davide: “Calmati! Non bestemmiare! E' un dono di Dio, non uno sbaglio! Sarà difficile ma ce la faremo!”
Pamela: “Aiuto! Si sono rotte le acque!”
Nascono due bellissime gemelline, Sissi e Susy.
Dopo qualche giorno Marian va a trovare Pamela.
Marian: “Come va con le bambine?”
Pamela: “Un disastro Marian, piangono ogni minuto, Davide sta lavorando molto e sono sempre a casa con loro!”
Marian: “Tua madre non ti aiuta?”
Pamela: “Mia madre??? Non la vedo da 8 mesi! Non chiederò mai aiuto a lei!”
Marian: “Oh scusami, non lo sapevo!”
Pamela: “Tu stai studiando?”
Marian: “No, sto cercando lavoro. Se vuoi posso aiutarti, io mi sono sempre occupata del mio fratellino quando era piccolo, quindi ho un po' di esperienza!”
Pamela: “Sarebbe perfetto Marian!!! Ti possiamo pagare pochissimo, purtroppo.”
Marian: “Ma stai scherzando?! Io non voglio niente! Ultimamente sono spesso a casa da sola, Daniel è all'università e ci vediamo una volta alla settimana. Rendermi utile mi fa sentire meglio!”
Pamela: “Grazie Marian! Sei una vera amica!”