Il Cosplay Perfetto di Nonna Apo (EDIT)

Sep 06, 2007 09:35

Tomino dolce di impegnativo ha solo la camicia, che magari con le tasche sul davanti non hanno proprio tutti, ma trovarsi si trova. Il guanto-mono non è altro che una manica di maglia tagliata, cucita tra l’indice ed il pollice.
Matt:


Amo quest’uomo perché non è impegnativo. A guardarla la sua camicia parrebbe uguale a quella di Tomo, solo che Tomino non ha le appliques a chiusura col bottone sulle spalle. La corda che ha intorno all’ascella è una semplicissima corda a treccia rossa che si trova in merceria. Come ho scritto nel bozzetto un metro dovrebbe costare circa 3 euro (comunque andrò in merceria a controllare) così da farci due giri di spalla e lasciare un pezzetto che pende. Bloccarla la si blocca con due giri di fil di ferro e la si allaccia con l’applique della spalla. Per le scarpe non riesco proprio a capire, i lacci non li vedo, perciò o li ha infilati dietro la linguetta oppure ha i mocassini.

Le bandane sono la cosa più innocente al mondo, un pezzo di stoffa nera e sono fatte, non è questo che spaventa!

Dato che mettersi in armatura non se ne parla (anche perché avremmo dovuto inziare a plasmarle con la gommapiuma e la lacca tipo un anno fa e dipingerle tutte a mano), propongo il molto decoroso… rosso! From Yesterday è un video dove prevaricano il rosso ed il nero e per dare l’idea delle armature dell’armata Cinese, suggerisco il rosso.


…io gli allegri tizi li vedo rossi, sotto l’armatura. Effettivamente so che una mise interamente rossa è proprio da Gabibbo (io però Shannon ed il Gabibbo ce li vedo benissimo insieme…LOL), perciò farei un molto coreografico: pantalone nero e maglia rossa.



Però badate che, se vogliamo che la cosa venga davvero bene, bisogna averlo se non tutti quasi. Mica quattro gatti in tenuta e gli altri no perché sono alternativi! Ma ve l’immaginate l’effetto di una decina di persone in rosso e nero con gli stendardi in mano ed i quattro della band? Cioè se non si volta la gente da sola vado io a farli voltare a bastonate!

Altra idea serebbe quella di avere minimo due Geishe: io un kimono ce l’ho e anche Bea ha sfoggiato il suo imitando Jared a Firenze, allacciarselo sopra i vestiti normali non è faticoso. Non saranno proprio le quattro principesse della Coorte, ma sono comunque lì. Le quattro pergamene arrotolate le faccio io senza problemi con l’aiuto del caffè.


Un’altra apparizione quasi fondamentale è la tipa con la faccia bianchissima e la mantella nera (identificata anche con “la morte” oppure con le paure di Jared, quel che è…), anche lei più che fattibile. Con tre euro si comprano due metri di raso nero e con del filo nero o un bottoncino automatico lo si ferma sotto al mento. Poi in un qualsiasi negozio di arte e colori… o giocheria, con un euro e cinquanta si compra la maschera bianca. Perché la cipria proprio non mi sembra il caso.


Posso proclamarmi un’esperda di stendardi, in totale ne ho fatti un sacco! Quelli per l’echelon, quelli elfici… effettivamente, riduci-riduci, sono dei rettangoli di raso.


Questo è quello che io ho appeso alla parete. Come stendardo è abbastanza elaborato perché non è dipinto, ma ha le applicazioni cucite sopra ed il bordino a macchina per evitare lo sfilacciamento, con tanto di rientro per il bastone.



Ovviamente non vi proporrò mai di fare una cosa del genere, perché io e la mia amica ci abbiam messo due giorni a farlo e la spesa per raso, bordino e tutto si aggira intorno ai 20 euro ed è decisamente troppo. Ma con 10 euro uno stendardo fatto bene viene fuori facilmente!

Un paio di istruzioni per i volenterosi, ovvero.. “MARS ATTACK!” :
1. il negozio di scampoli è la cosa migliore. Un metro di raso costa circa 1 - 2 euro, ma ricordate che ogni rotolo di stoffa ha la lunghezza standard di un metro e quaranta, quindi prendetene solo 60 CENTIMETRI di larghezza, così otterrete un rettangolo di 140x60 bello e fatto e… spenderete di meno.
2. tagliuzzate via i filacciamenti con le forbici. Se avete una macchina da cucire fate pure un bordino a zigzag per evitare che lo stendardo vi diventi una matassina morbida a furia di sfilacciarsi.
3. sul lato da 60cm superiore, legate ai due estremi un filo di spago, così poi da appenderlo all’asta (che creeremo dopo.. :P)
4. nel negozio di colori di fiducia fatevi dare due boccette di colore per stoffa, una bianca ed una nera. Di solito costano 4 euro a boccetta e ce n’è abbastanza per fare uno stendardo fatto bene, ma se volete risparmiare ulteriormente prendete due bottigliette di acrilico e.. passate più mani di colore, evitando la pioggia come la peste.



Ora, come potete notare di stendardi in From Yesterday ce ne sono due coi simboli ECHELON. (Eliminiamo i draghi cinesi che non c’entrano un benemerito ed il raso giallo a me fa proprio orrore…)
Il primo è un po’ difficile solo perché c’è lo Skull Seal ed invito ognuno di voi a provare a dipingerlo in grande senza che i teschi non sembrino pantofole. Siccome portarlo a stampare in stamperia supererebbe da solo il costo totale dell’intero stendardo, un’idea sarebbe quella di stamparsi il simbolo su carta a casa ed incollarlo sulla stoffa con la colla a caldo, ma non ho mai sperimentato e non so quanto possa venire bene. I glyphs li sanno disegnare anche gli alunni di seconda elementare di mia mamma.
Il secondo è più fattibile perché, in fondo, si tratta solo di geometria e proporzioni.



Ora, non so quante di voi ricordino il gagliardetto da borsa che avevo a Milano, ma… ecco, è dipinto proprio come lo stendardo grande.

Per fare le stecche è semplicissimo. Non vi chiedo di staccare tutte le scope che avete in casa perché è scomodissimo, ma… avete presente i listelli di plastica che si usano per riunire i fogli in delle specie di quadernetti? Li si incastra insieme a due a due e si forma una stecca della lunghezza desiderata. Costano 40 centesimi l’uno e ci sono anche direttamente neri. All’estremità si fissa lo spago dello stendardo con dello scotch e tanta pazienza ed ecco fatto!

Ho fatto girare il criceto... ed ecco il risultato!


Anche per Tim opterei per un look alla From Yesterday, con l’unica differenza che la maglia a maniche lunghe sotto è grigia e non nera, che mi dà più l’idea di uno che “c’è ma non c’è”. Almeno è un tratto distintivo.
La cintura è trovabile ovunque, come quella della foto, i guantini idem e se non si hanno si prende un bel paio di guantini in cotone e con le forbici si tagliano via le dita. Ma credo che una un minimo darkettosa li abbia di routine. Per le scarpe non ne ho idea, le foto non gli inquadrano mai i piedi, voi che ve lo siete beccato a Milano lo saprete (o guardavate solo qualcos’altro??)… e comunque basta che siano nere.
Per il guinzaglio sono totalmente PRO, ance perché io stessa nei miei fumetti lo raffiguro come un cagnolino umanoide con tanto di coda ed orecchie. Opterei per un collare ed un guinzaglio rossi, che sulla bandana nera si notano di più.
Avendo io stessa un cane vanitoso peggio di Jared posso dire che un collarino abbastanza carino costa all’incirca 5/6 euro, senza brillantini e niente, mentre per il guinzaglio non comprerei quelli allungabili a molla che arrivano anche a 15 euro, ma opterei per uno di quelli magari a lunghezza standard di stoffina sempre rossa, che costa pressappoco come il collare. Che se poi non si usano nella vita reale, li si regala a uno zio di ventiseiesimo grado che ha un cane.
Ma per caratterizzare totalmente “il bassista fantasma” opterei per il bellissimo cappellino che ha in testa nella foto. E’ un articolo un po’ strano da avere in casa (ma io non posso parlare perché ho un ventaglio di canapa giapponese ed un ombrello di legno, quindi…), ma se non si ha, si entra nello spirito del cosplay e… SI FA!
Come?


..e potete farvene uno anche da tenere in casa nei momenti di sclero. Non lo farei per tutti, ma solo per Tim, perché decisamente andare in giro con tante padelle di cartoncino in testa risulta ridicolo, e da quanto ne so, solo Tim ha la faccia di bronzo di mettersi una cosa del genere in testa. Già me lo vedo Shannon a prendere a pugni la costumista che prova a ficcarglielo in testa. (Tomo invece gli tirerebbe un morso per vedere se è commestibile…)

Ci pensavo domenica mentre stavo vegetando guardando il soffitto. Decisamente abbiamo bisogno di un tocco floreale! Allora, ecco quel che mi è venuto in mente:

-> 4 rose rosse finte per Jared. Si trovano in un qualsiasi negozio di casalinghi e costano 1 euro l’una, le si unisce con un fiocco rosso ed ecco che Jared ha le sue rose, che non si spampanano, non sfioriscono e son sempre rosse uguali. E piacciono anche alle mamme da mettere poi nel salotto.

-> Le due geishe dovrebbero avere i capelli legati in una coda di cavallo ed avere un fiore sul fermacapelli. Se invece non hanno i capelli lunghi prenderanno un fermaglino. Dà un tocco più giapponese (sono fissati con l’ikebana…) ed è anche più colorato. Fiocchi del genere si trovano in tutte le profumerie e se a uno il fiore non piace da portare sempre… lo stacca e si tiene il fiocco.

Purtroppo, se queste maschere sono in commercio, io non le ho ancora viste. Perciò ri-entriamo nello spirito del cosplay… e facciamocele da sole!!
Potete scaricare la maschera da creare -> qui. (L’ho fatta io a mano, non sarà perfetta ma da lontano ci somiglia, se avete di meglio mandatemelo che lo aggiungo.)
Ed ora… tutorial! (Dio, quanto amo queste cose!!)



Mi rendo conto di aver dato delle istruzioni un po’ del cavolo su come fare lo stendardo, perciò, per farmi perdonare… tutorial!



EDIT AL TUTORIAL
Me ne sono accorta solo adesso, ho dimenticato un passo fondamentale!! Senza un rinforzo superiore lo stendardo non sta dritto, ma s’affloscia!
Allora, ragazze, prima di ogni step proposto, prendete il vostro stendardo e procuratevi un’asticella di legno, plastica, qualsiasi materiale! Un rinforzino da tenda, o magari andate al Brico e trovatevi un listello sottile a poco prezzo, riunite delle matite con lo scotch o seguite lo stesso identico procedimento dell’asta con gli acchiappafogli per creare un listello lungo 60cm, ovvero come il lato corto del vostro stendardo.
Poi piegate la parte superiore del vostro stendardo, arrotolandola intorno al listello e CUCITELO. Non serve cucire tutta la lunghezza, bastano solo 5 o 6 centimetri a destra e a sinistra e cinque al centro. Così quello non se ne esce per i fatti suoi.
Cercate di usare un filo rosso come il raso, così non si noterà assolutamente nulla.
Una volta creato il rinforzo superiore, potete passare allo STEP 01 del tutorial.

Sembra difficile, ma non lo è. Se non sapete cucire fatevi aiutare dalla mamma, dalla nonna o dall’amica che sa infilare il filo nell’ago. Non dovete ricamare la gioconda, dovete solo dare due o tre punti. Non fatevi spaventare! Magari poi vi torna anche utile nella vita di tutti i giorni…

Scusate per l’inconveniente! :(

Insomma, ragazze mie, la cosa è fattibile al massimo. Ovviamente ci vuole un componente fondamentale: l’impegno.
Senza quello non si trovano nemmeno le mutande nere, e diciamo che, almeno da come l’ho immaginato io, se ci impegnamo viene fuori una cosa bellissima. Anche perché adesso i 30stm stanno guadagnando fama qui in Italia (se è vero che nel fanbase dell’echelon ci sono 289 soldati..) e magari ci riconoscono proprio. Sai che bello vedere la gente sorridere e dire “mo tu guarda…”!

Se partiamo col piede giusto con questi due mesi di anticipo possiamo farcela con comodo, in fondo sono solo due vestiti e tre pezzi di stoffa, non dico di venire con uno stendardo a testa, ma magari almeno quattro (toh, tre che uno lo porto io) possiamo provare a farli e convincerci nel far riuscire tutto. Io sono pronta a giocarmici i calzini!

Ovviamente le mie sono idee, sono prontissima a discutere su ogni aspetto (anche la mutanda, sì), però non bocciatemi tutto senza nemmeno leggere. Contate che ci ho messo tutto ieri sera per organizzarmi e, beh, per una volta che mi rendo utile! Mettete in moto i criceti e vedete cosa si può e non può fare tutte insieme. Sarà un progettino un po’ ambizioso, ma senza ambizione non si va da nessuna parte.
Grazie in anticipo per non avermi tirato una scarpa! *arriva una scarpa volando*

(EDIT)

PURTROPPO, anche se mi piacerebbe, non posso curarmi del lato organizzativo della cosa perché da Mercoledì inizia la scuola e io non so più dove collegarmi, al pomeriggio non me lo lasciano fare in biblioteca perché c’è troppa gente ed io a casa ho capito che internet non ce l’avrò più per un lungo lasso di tempo.
Perciò direi di mettere una sorta di elenco, pressappoco così:

Jared: Vasperia     + stato del materiale (completo/ cerca/ abbisogna di…)
Shannon: Apo       (completo)
Tomo: Phai85
Tim: Raffie
Matt: Ginny

Geishe:
01. (nome di chi fa una geisha)
02. (nome di chi fa una geisha)

Tizia Nera con maschera: (nome di chi fa la tizia)

Echelon:
(elenco degli echelons)

Stendardi:
01. (nome di chi fa uno stendardo)
02. (nome di chi fa uno stendardo)
03. (nome di chi fa uno stendardo)
04. (nome di chi fa uno stendardo)

Vorrei anche ricordare una cosa, giusto un piccolissimo particolare.
Il segreto per divertirsi bene ad un Cosplay è… non vergognarsi di niente.
Ora, mi parete tutte abbastanza spigliate, ma anche a Firenze ho visto due o tre “timidine” (citiamo per esempio la dolce Shine, che forse ho terrorizzato io con la mia interpretazione di Shannon…). Ragazze, non temete niente! Ci sarà sicuramente gente conciata peggio di noi, cappello mandarino e kimono inclusi. Ho già la conferma che il mio ex gruppo rivale di cosplay interpreterà le tre sirene di Mermaid Melody, immaginatevele solo in costume con le code da pesce a cantare “Ciao sono Lucia, sono una sirena…”

Altra cosa: tempismo! Iniziate già adesso a fare una piccola raccolta di quello che vi serve! So che Novembre pare lontanissimo, ma il tempo vola in fin dei conti. Invece che uscire, una sera, magari aprite il vostro armadio e vedete cosa potete usare o no, stampatevi la maschera, provate a cimentarvi nello stendardo (non dovete mica farlo tutto in un giorno…)
E’ meglio avere le cose pronte anche due settimane prima nella loro sportina… Mi raccomando, non facciamo i soliti che dicono sì sì e poi ciao. Le idee sono belle a dirsi, ma a farsi vengono anche meglio.

Per ogni altro suggerimento, aiuto, se avete bisogno di qualcosa, non trovate un accessorio… la mia email la sa un po’ tutto l’echelon che abbia richiesto un banner personalizzato!

PROVEHITO IN ALTUM

30stm, shannon leto, jared leto, tomo milicevic

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