Titolo: Gli Amanti
Fandom: Harry Potter
Postata il: 22/05/2007
Prompt: #23: Amanti @
fanfic100_itaPersonaggi: Theodore Nott, Draco Malfoy, Lisa Turpin
Pairing: Draco/Theo
Rating: Nc17
Conteggio Parole: 1.206 (W)
Avvertimenti: Slash, scene di sesso semi-descrittive, linguaggio
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Tabella:
qui. Gli Amanti
[Nell’arte dei Tarocchi, la carta degli Amanti non rappresenta l’amore.]
*
La ragazza è molto carina. Ha profondi occhi blu e capelli lisci e castani. Sembrano morbidi. Ti sorride e appare incredibilmente dolce nella sua timidezza.
Una Corvonero che avvicina un Serpeverde. Deve premerle davvero molto quello che sta per chiederti.
*
Ha lasciato le tende aperte, nel caso cambiassi idea. Giusto quel tanto per permetterti di infilarti nel letto senza fare troppo rumore. Non che abbiate qualcosa da nascondere, ma le vostre briciole di riservatezza dipendono anche da questi piccoli accorgimenti.
“Draco” sussurri, sedendoti sul materasso e chiudendo le tende; ermeticamente, questa volta.
Lui si riscuote all’istante e scivola a ridosso del muro.
“Ti sei deciso, finalmente.”
Lo guardi mentre ti sdrai sotto le coperte. “Non voglio scopare” chiarisci.
Si avvicina e ti abbraccia. “Ah, no? E che vuoi fare, allora?”
Sei suo prigioniero, come sempre.
Volti leggermente la testa dalla parte opposta, il suo respiro e le sue labbra finiscono a pochi millimetri dal tuo collo. Le tue dita scivolano sul suo braccio in lente carezze.
“Niente. Solo… niente.”
*
[Nell’Arte dei Tarocchi, gli Amanti indicano l’opposizione tra bene e male, il libero arbitrio.]
*
«Ciao, Theodore» dice, torturandosi le piccole mani.
«Ciao, Lisa» rispondi cordiale.
Fate lezione di Aritmanzia insieme, una volta o due le hai anche chiesto degli appunti.
È molto carina. Ed è Purosangue.
*
“Draco” chiami. Temi che si sia addormentato, perché è da troppo tempo che siete lì fermi e in silenzio. Ma non è così.
“Mmh?” Si solleva su un gomito e ti guarda. Tu no.
“Se… se io andassi con qualcun altro, ti darebbe fastidio?” domandi tutto d’un fiato. Ti irrigidisci, in attesa.
“No” è la sua semplice risposta. E il tuo stomaco si serra.
Poi ti bacia alla base del collo e, lentamente, comincia a risalire. Il suo respiro dritto sull’orecchio rischia di scioglierti, anche se ti sforzi di rimanere scostante per quello che ha detto. Ma l’eccitazione cresce e lui è così caldo.
“Perché so benissimo che torneresti da me, dopo. Sempre.”
Stringe la presa delle braccia attorno al tuo corpo. “Sei mio, Theo.” E la sua voce roca ti fa venire i brividi.
Ti morde il collo e poi comincia a succhiare la pelle, le mani che scivolano sotto la tua maglietta.
“Draco” gemi inarcandoti, e il tono non potrebbe essere più diverso dall’ultima volta che hai pronunciato il suo nome.
Scivola tra le tue gambe. “Adesso hai voglia di scopare, Theo?”
Le vostre magliette spariscono in un attimo. Spinge il bacino contro il tuo. Gemi ancora.
*
[Nell’Arte dei Tarocchi, gli Amanti esprimono il concetto di tentazione.]
*
«Stavo pensando» comincia. Le guance sono arrossate ed evita accuratamente di guardarti.
«Ci sarà la visita ad Hogsmeade, domenica. E, pensavo, potremmo… andarci insieme?»
Finisce in un sussurro appena udibile e di nuovo ti fa un’incredibile tenerezza.
È davvero molto carina, ti ripeti. E sarebbe proprio una splendida occasione.
*
I vestiti sono ormai un lontano ricordo per entrambi. Spingete l’uno contro l’altro ansimando piano, per paura di fare troppo rumore. La lingua di Draco non abbandona per un attimo il tuo torace e tu continui ad accarezzare la sua pelle bianca e calda.
Ti inarchi contro di lui, sperando di alleviare la tua eccitazione e lui capisce alla perfezione. Risale lungo la mandibola e ti sfiora il labbro inferiore con i denti. Pretende un bacio e tu glielo concedi, appropriandoti della sua bocca e della sua lingua. Nel frattempo, senti le sue dita scorrere lievi sull’interno coscia, soffermarsi sull’inguine e poi scivolare lente nel solco tra le natiche.
Interrompe il bacio per un momento, il necessario per prendere la boccetta di lubrificante nascosta nello spazio tra il materasso e il muro.
Espiri e chiudi gli occhi, tenti di guadagnare il fiato perduto, approfittando della pausa per ricollegare il cervello, mentre una domanda ti si affaccia alle labbra. Nemmeno il tempo di aprire la bocca, però, che sfuma in un gemito, causato dalle dita penetrate dentro di te. I movimenti di Draco si fanno più rapidi, frenetici, i marchi sul tuo corpo più numerosi.
Ogni capacità di parlare, quasi anche di pensare, ti abbandona, lasciandoti completamente in sua balia. E, ancora una volta, non hai fatto nulla per opporti.
Sfila le dita e, con un movimento fluido, le sostituisce con la sua erezione. Allacci le gambe alla sua schiena e te lo attiri addosso il più possibile. Vuoi sentirlo, Merlino, vuoi sentirlo ovunque.
E mentre lui affonda dentro di te, trasmettendo il ritmo alla mano che ha appena posato sul tuo pene, tu intrecci le dita ai suoi capelli e lo baci, lo baci ancora e ancora. Tenti di soffocare le urla e i gemiti che continuamente è sul punto di strapparti, toccando tutti i punti più giusti.
Conosce così bene il tuo corpo che gli riesce tremendamente facile, farlo. E, allo stesso modo, tu conosci il suo e sai che quando chiude gli occhi e si abbassa a morderti una spalla sta per venire. Allora stringi leggermente i muscoli attorno alla sua erezione e ti abbandoni ai suoi movimenti seguendone il ritmo serrato, finché non senti il suo orgasmo esploderti dentro e, dopo pochi secondi, lo raggiungi.
*
[Nell’Arte dei Tarocchi, gli Amanti annunciano la presenza di un bivio. E esortano ad operare una scelta ad esso relativa.]
*
Lisa attende paziente la tua risposta.
Sollevi lo sguardo su di lei, vai alla ricerca del motivo della richiesta nei suoi occhi.
E il loro luccichio non ti è nuovo, l’aspettativa annidata in fondo alle iridi la conosci già.
Tu le piaci.
E sarebbe proprio una splendida occasione.
*
Scivoli con lo sguardo sul suo profilo: gli occhi chiusi, le labbra semiaperte nel tentativo di regolarizzare il respiro.
Deglutisci e la domanda di prima ti si arrampica alla gola, premendo per uscire.
“E se io non tornassi?”
Draco serra le labbra e apre gli occhi. Si volta verso di te e ti ritrovi perso nell’intensità del suo sguardo.
“Verrei a riprenderti.”
Tre parole e un mondo intero nascosto dentro di esse.
*
«Ecco, vedi Lisa…»
Abbassi lo sguardo e scuoti la testa.
«Mi dispiace, ma sono già impegnato. In quel senso.»
«Oh. Capisco.»
Si sposta una ciocca di capelli dal viso con un gesto nervoso. Riconosci il suo dispiacere.
«Allora, scusa. Ci… ci vediamo.»
«Sì, ci vediamo.»
Guardi i suoi capelli ondeggiare mentre si volta e si allontana.
Sarebbe stata proprio una splendida occasione. Ma non quella che vuoi.
*
[Nell’Arte dei Tarocchi, la carta degli Amanti non rappresenta l’amore, ma la scelta tra bene e male, tra la tentazione e la via più integra.
Ma la carta degli Amanti consiglia anche di operare tale scelta non seguendo istinto o passione, ma ascoltando il cuore.]
*
Ti avvicini a lui e lo baci, mentre la sua mano va ad accarezzarti dolcemente i capelli. Ti lasci di nuovo avvolgere dal suo calore, pensando che non hai nessun motivo per andartene. Proprio nessuno.
“Draco…” sussurri, allontanandoti leggermente, con il tono di chi vorrebbe aggiungere qualcosa di importante senza sapere come farlo.
“Lo so” risponde a un soffio dalle tue labbra. “Anche io.”
E il bacio ricomincia.
*
[La carta degli Amanti invita a seguire il vero amore.]