[HP] Assenza ~ Draco/Theodore
Titolo: Assenza
Fandom: Harry Potter
Postata il: 14/05/2007
Personaggi: Theodore Nott, Draco Malfoy
Pairing: Draco/Theo
Prompt: #96: Scelta Libera (Assenza) @ fanfic100_ita
Rating: Pg13
Conteggio Parole: 198 (W)
Avvertimenti: Slash
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Tabella: qui.
Assenza
L’inquietudine.
Si annida dentro di me, fa a pezzi il mio stomaco, sparge acido nelle mie vene. Il sangue si tinge di nero, viaggia in tutto il corpo e lo contamina. Un formicolio leggero si diffonde ai muscoli, come il bisogno di fare qualcosa, ma quel qualcosa resta ignoto e l’immobilità vince.
Guardo quel letto rimasto vuoto. La luna entra dalla finestra e lo illumina; sottolinea la tua assenza, l’astro infame. Ogni tanto una nuvola la copre, la stanza si fa di colpo buia, il tuo letto vuoto scompare.
Ma poi la nuvola passa e la luce torna. E il respiro si mozza ancora. E ancora, e ancora.
Un altalenarsi di dolore e nulla.
E immagini affilate si stagliano nella mia mente, prepotentemente. Le scaccerei, se solo potessi.
«Ci rivedremo.»
«Ah sì? Quando?»
«Presto.»
Uno sbuffo.
«Non sei d’aiuto.»
Le mani si agganciano alla sua divisa.
Labbra bagnate di lacrime represse si cercano, si trovano, si sfiorano.
«Ciao Theo.»
«Ciao Draco.»
E la sua schiena si allontana nel buio verso la Torre di Astronomia.
«Buona fortuna.»
L’ultimo sussurro che si perde nel nulla.
Non si è mai pronti ad affrontare l’assenza. Non sarò mai pronto ad affrontare la tua.
Fandom: Harry Potter
Postata il: 14/05/2007
Personaggi: Theodore Nott, Draco Malfoy
Pairing: Draco/Theo
Prompt: #96: Scelta Libera (Assenza) @ fanfic100_ita
Rating: Pg13
Conteggio Parole: 198 (W)
Avvertimenti: Slash
Disclaimer: I personaggi della storia appartengono ai rispettivi proprietari e creatori, che ne detengono i diritti. Nulla di ciò è scritto a scopo di lucro.
Tabella: qui.
Assenza
L’inquietudine.
Si annida dentro di me, fa a pezzi il mio stomaco, sparge acido nelle mie vene. Il sangue si tinge di nero, viaggia in tutto il corpo e lo contamina. Un formicolio leggero si diffonde ai muscoli, come il bisogno di fare qualcosa, ma quel qualcosa resta ignoto e l’immobilità vince.
Guardo quel letto rimasto vuoto. La luna entra dalla finestra e lo illumina; sottolinea la tua assenza, l’astro infame. Ogni tanto una nuvola la copre, la stanza si fa di colpo buia, il tuo letto vuoto scompare.
Ma poi la nuvola passa e la luce torna. E il respiro si mozza ancora. E ancora, e ancora.
Un altalenarsi di dolore e nulla.
E immagini affilate si stagliano nella mia mente, prepotentemente. Le scaccerei, se solo potessi.
«Ci rivedremo.»
«Ah sì? Quando?»
«Presto.»
Uno sbuffo.
«Non sei d’aiuto.»
Le mani si agganciano alla sua divisa.
Labbra bagnate di lacrime represse si cercano, si trovano, si sfiorano.
«Ciao Theo.»
«Ciao Draco.»
E la sua schiena si allontana nel buio verso la Torre di Astronomia.
«Buona fortuna.»
L’ultimo sussurro che si perde nel nulla.
Non si è mai pronti ad affrontare l’assenza. Non sarò mai pronto ad affrontare la tua.