Titolo: Un rito pressoché sacro (e divertente)
Coppie: Seishiro/Subaru, Asami/Akihito.
Rating: PG13 - perché Asami non sa tenere la bocca chiusa (per non dire altro...)
Avvertimenti: mancata double-drabble; shonen-ai (implicito).
Riassunto: Akihito e Subaru hanno un rito. Ed ovviamente Asami e Seishiro ne ridono tanto.
Note: scritta per il
Tea Time del Tessoro (e da lei voluta come pegno per il
One True Writing Meme) con prompt 01. Té caldo.
Era un rito pressoché sacro, quello del tè caldo alle cinque di pomeriggio, qualcosa a cui né Subaru né Akihito voleva rinunciare, nemmeno con quel dannato caldo estivo. Certo, il fatto che i due si ostinassero a sudare sette camice davanti alle loro rispettive tazze bollenti - quella di Akihito era tutta colorata e c’era disegnato un coniglietto saltellante su, mentre quella di Subaru era di un sobrio e più dignitoso bianco… ma anche quella aveva la stampa di un coniglietto - dunque, questo fatto faceva molto divertire Asami e Seishiro.
“È proprio necessario, Subaru-kun?” Chiedeva sempre Seishiro, osservando l’espressione sofferente del giovane che sudava al solo guardare la sua tazza fumante.
“Beh, è… Lo sai, Seishiro-san, è un’abitudine.” Borbottava il Sumeragi, afferrando coraggiosamente il contenitore rovente.
“Un’abitudine, eh?” Rideva Asami, mentre Akihito si sventolava con un giornale raccattato da chissà dove, per niente intenzionato a mollare il suo tè caldo. “Sembra più una tortura… Ma se proprio dovete sottoporvi a questa sauna, io conosco un modo migliore e più divertente.”
Akihito arrossì indignato e lanciò un’occhiata a Subaru, che però non dava segno d’aver inteso; furioso si voltò verso l’uomo, ma il caldo lo fece ben presto desistere dall’iniziare una discussione.
Era un rito pressoché sacro, quello del tè caldo. E per Asami e Seishiro era anche terribilmente divertente.