About seashores and lamp bulbs

Sep 23, 2007 23:41

Avevo voglia di scrivere in inglese per fare sapere tutto a tutti, ma boh, non ciò voglia.

Insomma sto rubando il poco tempo che dedico generalmente alla lettura dell'ultimo libro di Harry Potter per scrivere su questo blog che sebbene snobbo spesso non ho dimenticato per niente, vi leggo tutti quanti, so benissimo che paola sta organizzando delle cose per far venire I am X in italia, che Psycho si interessa attivamente alla conoscenza delle versioni internazionali di Girlfriend di Avril lavigne e insomma altre cose.

Io vivo da un mese circa in Cornovaglia (più precisamente al confine tra la cornovaglia e il devon), in inghilterra, in una città che si chiama Plymouth e no, non fate finta di saperlo, non si pronuncia Plàimaut ma Plìmut, ci sono cascato anche io all'inizio.

e insomma, ho vinto una borsa erasmus, e ora sto qui per un po' di tempo. Studio sempre disegno industriale che qui si chiama threedimensional design e vado a delle feste piene di canadesi.

Le cose vanno abbastanza bene, come ogni italiano all'estero soffro per il cibo e per il bidè, ma la prima cosa la sto risolvendo cucinando sempre io ed evitando come la peste i cibi precotti (si anche quelli in scatola, qui riesce ad essere terribile anche il tonno sott'olio) e il secondo l'ho risolto comprando due confezioni da 72 pezzi (hey, facevano un'offerta paghi uno e prendi due alla tesco) di salviettine umidificate per bambini. Sto in casa con una mia compagna di scuola, un francese di nome François e tre polacchi cattolicissimi che per fortuna non capiscono le mie bestemmie.

E' molto difficile trovare il sale grosso.

Mi piace vivere vicino al mare, ovviamente è una città con un clima del cazzo, nebbia oceanica, Libeccio freddo umido e bastardo troppo spesso oltre i 50 kmh che però porta in città un odore che mi ricorda tanto i tempi in cui vivevo a Catania, e poi piove sempre. Sai che vuol dire SEMPRE? Sempre. Però ho un bel parco inglese con tanto di scoiattoli e negri che giocano a basket proprio di fronte a casa mia, si va ovunque a piedi, c'è il centro niente male, coi negozi (tra cui H&M) e i supermercati a dieci minuti da casa mia. Insomma alla fine sto bene. Ho la ragazza a Roma, e sta cosa un po' ci fa soffrire, ma alla fine questa cosa mi tiene i piedi un botto per terra, alla fine io sono venuto qua per studiare. Voi ci credete poco ma io ci credo molto :)

Domani alle nove devo essere in facoltà.
Baci.

p.s. allora la risposta alla vostra domanda è: "circa 3 ore e mezzo di treno. il biglietto costa una decina di pound se lo compri prima."

... la domanda alla mia risposta è ovviamente "quanto dista da londra?" ;) Però io ho un volo da bristol che è molto piu vicina e quindi quando devo tornare in Italia passo da lì. :)
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