Attenzione: spoiler del film e del libro
La storia è stata un po' estremizzata rispetto al romanzo, vuoi perchè è un film americano, e quindi il trauma di un'infanzia passata a botte sotto uno zio/padre tirannico non ce lo si poteva far mancare, vuoi perchè all'epoca alcune scene non si potevano proprio descrivere nei dettagli... e vuoi anche perchè rendere il tutto un po' più macabro fa audience (io i vermi che uscivano dal quadro li avrei evitati, perchè secondo me già l'immagine che cambiava era potente). All'inizio Dorian risulta decisamente più stupido e malleabile dell'originale (ma per fortuna ci evitiamo la scena in cui scoppia a piangere buttandosi tragicamente sul divano e singhiozzando come una fanciulla) e per quanto ci provi non sembra essere altrettanto appassionatamente votato agli ideali dell'Arte e dell'Amore (questo perchè la fine della storia con Sybil è stata banalizzata togliendo il discorso sulla realtà dell'Amore rispetto all'Amore recitato sulla scena, con conseguente crollo dell'ideale dell'Attrice e rifiuto della donna di carne e sangue). Però è caruccioXD, soprattutto nelle prime scene con Basil. Basil e Henry invece mi sono sembrati più fedeli, e dato che nel libro "alcune cose" non si potevano mostrare altrettanto "chiaramente", molto più interessanti. Cmq che triangolo inquietante. Basil mi ricordava il Dr Wilson, ma messo peggio. Passa subito in secondo piano non appena arriva Henry, tuttavia trova dei momenti per riemergere, e per rivelare una certa forza (quando urla a Dorian "No! C'è molto di più!" ... solo che ormai è troppo tardi... tra l'altro, non me l'aspettavo che spingessero la storia tra loro due fino a questo punto, ho apprezzatoXD); mi dispiace che sia morto, ma considerata l'intera vicenda, posto che gli altri due erano marci e non potevano che trascinare in basso e tanto cmq non lo volevano, e posto che lui non voleva farsi trascinare con loro, o la morte o il taglio netto.
Su Henry ho opinioni contrastanti. Finchè segue il libro, il suo pensiero e le sue azioni mi risultano personalmente odiose ma comunque ci stanno. Invece non mi è piaciuto per niente il suo redimersi finale, il suo scagliarsi contro Dorian con l'accusa "Tu sei contro natura!", il suo indagare sul mistero e poi colmarsi d'orrore, la sua giusta difesa della figlia (personaggio aggiunto nel film, che si innamora di Dorian). Punto numero 1: dei crimini, del male e dello schifo causati da Dorian sei colpevole quanto lui, lo hai instradato tu, e soprattutto mai come nel film se non c'eri tu Sybil era ancora viva. Punto numero 2: tu hai smesso di fare la vita che hai servito a Dorian semplicemente perchè sei invecchiato, non per qualche barlume di vera saggezza. Punto numero 3: se la tua adorata figlioletta (per non parlare di tua moglie, a cui hai reso la vita un inferno) non é nata con qualche malattia venerea é stato solo per un colpo di culo. Quindi non hai NESSUN diritto di volgerti al ritratto nella scena finale e dire "Povero ragazzo, chi ti guarderà più a te!" con questo tono da Difensore del Bene e Padre compassionevole del povero peccatore finito. Probabilmente Dorian si era spinto ormai troppo oltre per potersi salvare , ma pure tu non ci contare.
Forse questo è l'aspetto che maggiormente indica che il film è americano.
... più ci penso, più non credo che alla fine Dorian fosse realmente in cerca di salvezza, anche se lui credeva di esserlo, perchè la paura lo faceva reagire sempre con la crudeltà. E il credere che con la figlia avrebbe potuto redimersi era un'illusione dettata dalla disperazione, intaccava ben poco il suo destino (...sempre a credere che la salvezza possa essere in "altro"... meglio se l'altro è una donna compassionevole che ascolta e comprende senza riserve.)
Non mi sembra che nel libro il tema della salvezza venga considerato alla fine... almeno non in questi termini così dichiaratamente cristiani.
Mi piacerebbe che l'elogio della bellezza e della fiamma che brucia più alta possa essere messo in pratica senza seminare inesorabilmente del marcio... ma d'altronde pure Jim Morrison si è sfracellato in corsa e ha sfracellato abbondantemente anche la vita della sua compagna (si può dire la "loro" vita), per cui...mm__mm
Ho trovato il Principe Caspita decisamente più serio come attore rispetto a NarniaXD.
E quesgli scones usati per evocare scene di tutt'altro "sapore"... persino Francis avrebbe preso appuntiXP.
Un dubbio: il quadro era in fiamme, c'era fuoco tutto intorno, una bocchetta del gas era aperta, la casa era praticamente tutta di legno, e nonostante tutto questo il dipinto si è salvato. Mah.