(no subject)
Questa mattina, al baretto della radio.
Scambio di occhiate con un giovanotto di alta statura, biondo e con gli occhi azzurri.
Io: Ci conosciamo vero? Abbiamo di certo fatto qualche cosa assieme noi. Sei un montatore tu?
Il baretto è improvvisamente piombato nel silenzio più totale.
La mia collega sghignazza con la bocca sporca di cappuccino, il barista quasi si ustiona con il bricco dell'acqua bollente.
Il giovanotto avvampa, afferma, ricorda e vagheggia un: E chi ti si scorda a te abbiamo spesso montato assieme, sì...
Evito di infierire sui poveri astanti, tenendomi per me che io con i montatori ho sempre avuto un buon rapporto.
E quando a una collega non di primo pelo vicina di bancone che sorride compiaciuta, confesso a bassa voce che io con un montatore mi ci sono anche fidanzata per due anni tanto tempo fa, mi sento candidamente rispondere con un filo di voce più basso del mio: Beata te!.
Scambio di occhiate con un giovanotto di alta statura, biondo e con gli occhi azzurri.
Io: Ci conosciamo vero? Abbiamo di certo fatto qualche cosa assieme noi. Sei un montatore tu?
Il baretto è improvvisamente piombato nel silenzio più totale.
La mia collega sghignazza con la bocca sporca di cappuccino, il barista quasi si ustiona con il bricco dell'acqua bollente.
Il giovanotto avvampa, afferma, ricorda e vagheggia un: E chi ti si scorda a te abbiamo spesso montato assieme, sì...
Evito di infierire sui poveri astanti, tenendomi per me che io con i montatori ho sempre avuto un buon rapporto.
E quando a una collega non di primo pelo vicina di bancone che sorride compiaciuta, confesso a bassa voce che io con un montatore mi ci sono anche fidanzata per due anni tanto tempo fa, mi sento candidamente rispondere con un filo di voce più basso del mio: Beata te!.