ho bisogno di spazi aperti,di passeggiare in riva al mare,e di riuscire a vedere l'orizzonte.

Nov 05, 2008 19:57



per non darla vinta a faccialibro e alla comodità e alla pappa pronta e preconfezionata, aggiorno ancora un po' qui.
bene, sono a murcia. sta sopravvenendo un po' la routine, e devo dire che un po' di stabilità di non fa affatto male. oggi mi son alzata per la prima volta al mattino, e ho scoperto un mondo di nuove possibilità. ho visto per la prima volta l'università e la città alla luce del sole, e non mi sono dispiaciute. normalmente, vivo in un fuso orario totalmente opposto. con le abitudini spagnole che vanno incontro al mio bioritmo, mi son lasciata un po' troppo prendere, e le ho scavalcate e superate, arrivando ad andare a dormire, a prescindere, tutte le mattine alle 5, per poi svegliarmi alle 14 o anche alle 16:30. e saltare la prima lezione della giornata, alle 15, perché decisamente troppo presto, per me.
dicevo, ho ritrovato un po' la mia normalità, e questo senza aver fatto o strafatto esageratamente già dall'inizio. ma ora sono terribilmente angosciata dalla pressa del natale alle porte. perché ero convinta non sarebbe mai arrivato, che avrei avuto occasione di fare milioni di cose, di scoprire, di viaggiare, di folleggiare, e invece il tempo non c'è stato, e ora è già finito, è già ora di una pausa. una pausa, della quale non ho bisogno e che non desidero. perché l'inizio mi ha destabilizzata, e mi ha fatto male, e non ho voglia di dover ricominciare un'altra volta. mi sono già accaparrata un biglietto di ritorno ryanair per dicembre, ma sono combattuta, e continuo a cambiare idea ogni secondo, sulla data di partenza, sulla destinazione, su tutto.
sono stata a granada, e per il compleanno, a fine mese, mi regalo un 3 giorni a barcelona. ho fatto anche abbastanza pace con questa città, e mi sento un po' meno claustrofobica. ho conosciuto un fottio di gente, da aggiungere al piccolo nucleo di tre che eravamo già in partenza, e sto iniziando a trovare gruppetti di persone con cui star bene, non solo per far festa e ubriacarsi a morte, ma anche solo per prendersi un caffè e scambiare quattro chiacchiere.
lo spirito forzatamente erasmus non mi convince troppo, e dopo un paio di settimane l'ho un po' isolato, e adesso pare si stia smorzando anche negli stacanovisti. insomma, viva la realtà, con un pizzico di brio in più .
però ho voglia di vedere, prendere uno spazzolino e un cambio di biancheria e girare, e studiare, anche, perfezionare il mio spagnolo, informarmi riguardo l'euskera, sfruttare le possibilità che ho attorno. eppure sono qui, ho sperperato una quantità vergognosa di soldi, e sono ancora qui a chiedermi come sia stato possibile, e mi pare ancora di non aver fatto nulla, e il tempo stringe e il natale bussa alla porta.


only frequent exile madetheplacepossible, ¡vamonos a españa!, fuorisede

Previous post Next post
Up