Titolo: Agony fades away when you hold me in your embrace
Autore:
gw_at_ecateFandom: Once Upon a Time
Rating: PG
Parole: 447
Avvertimenti: flashfic, missing moment, crack pairing
Prompt: 158 - Temi ciò che non puoi conoscere
Riassunto: "Fa freddo, e la stoffa morbida la riscalda, quasi quanto la giacca che Graham le prestava sempre quando le dava uno strappo fino a casa."
Quando celebrano il funerale di Graham, tutta Storybrooke è riunita nel cimitero comunale.
Per la prima volta in vita sua, Ruby è vestita di nero. Sua nonna le ha cacciato lo scialle rosso nella borsa, dicendole che è troppo sfacciato per un funerale.
Non va bene, Lisa.
Ruby si morde le labbra e guarda verso la tomba. La lapide è in pietra dura, chiara, e per qualche motivo le ricorda gli occhi di Graham, sempre profondi ed inquisitori, ma inespressivi.
La voce del sindaco Mills è diventata il sottofondo ipocrita della celebrazione del lutto. Tutti sanno che Graham in verità aveva lasciato Regina, perché si era innamorato di Emma.
A quel pensiero, il cuore di Ruby si stringe un po’.
Si stringe un po’ perché per anni ha pensato che lei e Graham fossero simili, e che un giorno si sarebbero trovati, anche se non ha mai avuto il coraggio di sveltire l’arrivo di tale giorno.
C’era qualcosa di speciale, selvatico e intimo nello sceriffo, che aveva sempre fatto sorridere Ruby, l’aveva fatta fantasticare ogni volta che Graham le aveva sorriso e aveva flirtato giocosamente con lei, perché tanto si conoscevano da anni, quella era la loro routine, e nonostante ciò non si erano mai venuti a noia.
Graham le aveva sempre detto che non esisteva colore che le stesse meglio del rosso, e lei ogni volta aveva ammiccato, sussurrando “Lo so.” e gli aveva offerto da bere di nascosto dalla nonna.
Per un momento Ruby sente che è sbagliato non indossare nulla di rosso, e chi se ne importa se quello è un funerale. Graham non la riconoscerebbe senza il suo scialle rosso. A Graham piaceva il rosso su di lei.
Quindi, anche se non è lì concretamente per vederla, Ruby toglie lo scialle dalla borsa e ci si avvolge le spalle, sapendo che lui capirà.
Fa freddo, e la stoffa morbida la riscalda, quasi quanto la giacca che Graham le prestava sempre quando le dava uno strappo fino a casa.
Ha un brivido improvviso mentre si chiede perché non abbia mai provato a fare qualcosa in più con Graham. Il passo successivo al piacersi, al provarci solo per ammazzare il tempo.
Nel momento in cui capisce, rimpiange la sua codardia. Perché Ruby incasina sempre tutto, non porta mai nulla a termine, e c’è una malsana sicurezza in questo, nel sapere che comunque lei non saprebbe combinare niente di buono.
Sarebbe spaventoso scoprire che in verità lei non è solo questo. Che sarebbe capace di fare, di dare.
Che sarebbe stata capace di amare.
Le scorrono due lacrime sulle guance, e in quel momento sa che una è per Graham, mentre l’altra è per se stessa.