Norse Prompt #15

[s0emme0s]

Capelli d'oro

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Autore: athenachan
Fandom: L’attacco dei giganti
Personaggi: Erwin Smith, Rivaille
Rating: Giallo
Avvertimenti: Shonen-ai, Spoiler!Chapter51, leggero angst

Futuro spezzato

Erano sporchi di morte, eppure ancora riusciva a vedere qualcosa di buono in quello che facevano. Potevano essere gli assassini dell’Umanità, ma ciò non cancellava ciò che erano stati prima.
Li avevano derisi, insultati, per le morti apparentemente inutili che si portavano appresso ad ogni ritorno, ma Rivaille era sempre stato convinto della loro giustizia: erano Giganti, non erano uomini. Non potevano esserlo e, se lo erano, finivano per essere mostri assassini di altri mostri.
D’altra parte, sia lui che la Legione Esplorativa non erano altro che assassini, ormai.
«Rivaille.»
Il moro sollevò lo sguardo sul proprio Comandante: aveva lo sguardo opaco, gli occhi azzurri spenti e la parte destra del corpo fasciata, là, dove il braccio non c’era più. Sembrava l’ombra di se stesso, dopo quanto avevano appreso.
«Doveva andare così, Erwin. Non fare troppo il frocio sensibile, sapevamo quello che-»
«No, Rivaille. Noi non sapevamo.» e sembrava più una supplica, piuttosto che una convinzione. Glielo vedeva riflesso negli occhi, leggeva in tutto il suo corpo martoriato, così simile al proprio. Cos’erano diventati se non la pallida imitazione di uomini che difendevano un mondo ormai destinato allo sfacelo?
Avrebbe voluto tornare indietro nel tempo, quando ancora riusciva a trovare un senso alle loro litigate, al suo modo di parlare come la peggior zoccola nei paraggi.
A quel tempo sorrideva ancora, Erwin. I suoi occhi erano acqua di fonte, i capelli erano come quel metallo di cui, ormai, non ricordava più il nome - se mai ne aveva avuto uno - e le braccia calde, mentre lo avvolgevano stretto e parlavano d’amore.

Fine