Prompt #10

[geilie11]

Generatore di Problemi

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[derezzed_v]

Autore: derezzed
Fandom: RPF Football
Personaggi: Sergio Ramos/Fernando Torres/Olalla Dominguez
Prompt: Your character has problems with bulimia, is afraid of fog, but loves soft-spoken people. Also obsessed with something in the past.
Rating: G
Avvertimenti: AU

Unlike me

Fernando si trovò a bussare alla porta del bagno in maniera insistente e preoccupata, sapeva cosa stava facendo Olalla lì dentro, non era cretino, aveva visto i segni sulle dita e come perdeva peso sempre più velocemente.
"Olalla! Esci di lì, subito!"
Nessuna risposta. Perchè capitavano tutte a lui? Perché?
"Oly, ti prego. - Cercò di convincerla con un tono più dolce - Esci o chiamo Sergio, lo sai com'è fatto lui ma è per il tuo bene. Esci e smettila di vomitarti l'anima."
Poco dopo riuscì a cogliere, in successione: lo scarico del wc, l'acqua che scorreva nel lavandino, dei passi piuttosto trafelati e in fine la chiave nella serratura.
"Non stavo vomitando."
"E che facevi? Oly, sei sempre più magra, inizi a spaventarmi" Le accarezzò piano una guancia spostandole i lunghi capelli neri e le sorrise dolcemente.
"Fer, cosa vuoi che vada a farci una in bagno?" Chiese con fare retorico.
Fernando se la strinse addosso e iniziò a baciarle la testa con dolcezza. Olalla era la sua ragazza da quasi un secolo, l'amava da morire e aveva il terrore folle di perderla, di vederla dimagrire fino a dissolversi e non poteva permetterlo. Insieme a Sergio era la cosa più importante che aveva anzi, dopo tutto quello che era successo, l'unica cosa che gli restava della sua vecchia vita.

Olalla si scostò per guardarlo in faccia e sorrise stanca.
"Ci pensi anche tu continuamente? Io, non posso farne a meno. Ho bisogno di ricordarmi ogni singolo istante quello che è successo, perché ora siamo qui, in mezzo a questa nebbia che mi terrorizza!"
"Oly, sono quasi due anni che siamo qui. Dobbiamo rifarci una vita, dobbiamo farlo tutti e tre insieme."
La ragazza sospirò e tornò a perdersi nell'abbraccio di Fernando che riusciva sempre a rassicurarla in qualche modo, con le sue carezze gentili o con quei suoi modi di fare sempre pacati e tranquilli. Tutto il contrario di Sergio che la inquietava quasi quanto la nebbia ma era sulla loro stessa barca e ora dovevano remare, insieme, anche se la spaventava tutto e riusciva solo a vomitate.
Doveva restare magra, doveva essere perfetta, era l'unico modo per continuare ad affrontare tutto, inseguendo la perfezione perché lo sapeva che Fernando l'amava ma doveva farlo anche Sergio. Non poteva rischiare le quel ragazzo le portasse via la sua ragione di vita, non l'avrebbe mai permesso.
Eppure, quando un'altro paio di braccia si aggiunse all'abbraccio, quando un'altra bocca le baciò la testa prima di cercare le labbra di Fer, si sentì amata come non mai.