Prompt #10

[geilie11]

Generatore di Problemi

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[tinanovels]

Autore: Tinanovels
Fandom: Originale
Personaggi: Uomo, Vecchio
Rating: Verde
Prompt: Your character has problems with sleepwalking, has nightmares about blood, but loves being psychic.
Also has recurrent dreams about enough hope. (Il tuo personaggio ha problemi di sonnambulismo, ha incubi sul sangue, ma ama essere spirituale. Ha anche sogni ricorrenti riguardo l'avere abbastanza speranza.)

L'omino del sonno

Stava sulla cima di un colle fissando le nuvole che scorrevano veloci nel cielo, sospinte dal vento forte di fine autunno. Le foglie secche delle querce gli svolazzavano attorno alle caviglie senza disturbarlo, creando un monotono rumore di sottofondo, un fruscio continuo e rilassante. Qualcosa di leggermente più consistente fermò la sua corsa sul polpaccio dell'uomo, che puntò lo sguardo verso il basso e si chinò a raccogliere l'oggetto. Era un foglio stropicciato, ingiallito ai margini e strappato nel centro. In alto a sinistra, battuta a macchina, stava un'unica parola: Spera.
L'uomo sollevò gli occhi al cielo, quasi a volerci trovare un segno divino. Le nuvole erano arrossate dagli ultimi raggi del giorno, tanto da sembrare intrise di sangue. Una goccia di pioggia gli cadde sul viso e gli rigò la guancia. L'uomo la raccolse su una mano e vide che era rossa. Rossa come il sangue. Un senso di orrore lo soffocò, avvolgendolo in un abbraccio senz'aria, e l'uomo si ritrovò a dimenarsi contro un mostro invisibile, lottando strenuamente per la vita.
Si svegliò di soprassalto, le coperte che lo imprigionavano impedendogli i movimenti.
Respirò a lungo e a fondo, cercando di calmarsi e di dimenticare l'orribile sensazione che gli aveva lasciato addosso l'incubo.
Scese dal letto con passo infermo e inforcò gli occhiali, dirigendosi in cucina.
Sul lavello c'erano gli avanzi della cena, abbandonati senza cura la sera prima; un torsolo di mela spiccava contro il sugo di pomodoro che sporcava il piatto di ceramica bianca.
L'uomo guardò fuori dalla finestra, notando i leggeri fiocchi di neve contro la luce del lampione. Era la prima nevicata dell'anno e l'uomo rimase ad osservarla per molto tempo attraverso il vetro leggermente appannato. All'improvviso notò un vecchietto tutto curvato su se stesso che arrancava lungo il marciapiede scivoloso. Teneva in mano una lanternina ed in testa aveva un lunghissimo berretto da notte a righe bianche e blu, con tanto di pon-pon finale, mentre sulle spalle teneva un sacco di iuta semi vuoto. Con incredibile lentezza si voltò nella sua direzione, come se fosse consapevole di essere osservato. Sorrise con aria benevola verso la finestra scura da cui l'uomo guardava la strada e posò il sacco a terra, aprendolo ed infilandoci una mano. Ne estrasse un pugno di polvere argentea, o almeno così parve, e la soffiò nella sua direzione, dolcemente. L'uomo seguì con lo sguardo le giravolte che la polvere fece nell'aria increspata dal vento, ammaliato; quando riportò l'attenzione sulla strada, il vecchio era sparito.
All'improvviso si sentì immensamente stanco. Con passo sonnolento raggiunse la sua stanza da letto, quasi fosse in trance, e si coricò, rannicchiandosi come un bambino sotto il piumone. Non ci volle molto prima che l'uomo cadesse in un sonno profondo, senza sogni, per la prima volta dopo mesi.
Oltre la finestra, sulla strada ormai ricoperta di neve, il vecchio sorrise dolcemente e soffiò sul lume del suo lanternino.
Per quella sera tutta la città avrebbe dormito un sonno tranquillo.

[geilie11]

Mi piace da matti il modo in cui hai infilato più di un prompt nella storia. <3
Molto evocativa, complimenti!

[tinanovels]

Hahaha! l'hai notato :3 Grazie, grazie!