Autore: Aida Fandom: Les Misérables/Wicked Personaggi: Enjolras, Elphaba Rating: G Avvertimenti: Het, crossover, modern au. Continuo su questa linea. XD Elphaba nel canon è allergica all'acqua e ho voluto mantenere questa caratteristica.
Una mela per rendere uniti
Le aveva offerto una mela. Per molti sarebbe stato un gesto semplice, normale, così banalmente ordinario. Ma non per loro. Le aveva offerto una mela ed era una sfida. L'avrebbe accettata capendo cosa voleva davvero offrirle? L'avrebbe morsa? Con lei era difficile prevedere davvero qualcosa. “Una mela? Enjolras, ti ricordo l'alta percentuale di acqua di cui è formata. Quindi presumo che non vuoi che io la mangi, devo cogliere un messaggio che non colgo?” Non aveva risposto e aveva continuato ad offrirle la mela. Semplicemente continuava a guardarla. “Mmm, sono confusa lo ammetto. Sai che non posso mangiarla.” Ma la prese. Ora poteva lavorare. “Mordila, la conoscenza ci rende liberi” Le aveva infine detto, lapidario come solo lui sapeva essere. “Stai facendo qualche riferimento contorto alle Scritture proprio con me? Hai del coraggio, ma ricorda che se non ho una anima cosa rendi libero? Il corpo? La mente? Mi piacerebbe avere la tua opinione su ciò.” Detto questo morse divertita la mela e sputò subito dopo il boccone. “Benvenuta tra Les Amis, Elphaba.” E stava per andarsene, quando lei lo fermò. “Puoi chiamarmi Fae.”
Fandom: Les Misérables/Wicked
Personaggi: Enjolras, Elphaba
Rating: G
Avvertimenti: Het, crossover, modern au. Continuo su questa linea. XD Elphaba nel canon è allergica all'acqua e ho voluto mantenere questa caratteristica.
Una mela per rendere uniti
Le aveva offerto una mela.
Per molti sarebbe stato un gesto semplice, normale, così banalmente ordinario.
Ma non per loro.
Le aveva offerto una mela ed era una sfida.
L'avrebbe accettata capendo cosa voleva davvero offrirle?
L'avrebbe morsa? Con lei era difficile prevedere davvero qualcosa.
“Una mela? Enjolras, ti ricordo l'alta percentuale di acqua di cui è formata. Quindi presumo che non vuoi che io la mangi, devo cogliere un messaggio che non colgo?”
Non aveva risposto e aveva continuato ad offrirle la mela.
Semplicemente continuava a guardarla.
“Mmm, sono confusa lo ammetto. Sai che non posso mangiarla.”
Ma la prese.
Ora poteva lavorare.
“Mordila, la conoscenza ci rende liberi” Le aveva infine detto, lapidario come solo lui sapeva essere.
“Stai facendo qualche riferimento contorto alle Scritture proprio con me? Hai del coraggio, ma ricorda che se non ho una anima cosa rendi libero? Il corpo? La mente? Mi piacerebbe avere la tua opinione su ciò.” Detto questo morse divertita la mela e sputò subito dopo il boccone.
“Benvenuta tra Les Amis, Elphaba.” E stava per andarsene, quando lei lo fermò.
“Puoi chiamarmi Fae.”
Reply
Reply
Reply
Leave a comment